Canzoni

Una canzone per la domenica (264). La solitudine, di Laura Pausini

di Antonio Marciano

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Questa “canzone per la domenica” è la storia di come è stato difficile convincere Sandro a pubblicarla, quando gliel’ho proposta, con qualche notizia a corredo. Qui di seguito gli scambi whatsapp e anche un altro pezzo che ha girato tra noi.
A. M.

Laura Pausini sul palco del Festival di Sanremo 1993, edizione chiusa con la vittoria nella sezione “Novità” grazie al brano La solitudine, tra i conduttori Lorella Cuccarini e Pippo Baudo

  

Laura Pausini (Faenza, 1974). La conosci?

– Beh, sì… (vago).

Ha iniziato la sua carriera nel 1993, vincendo il Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte col brano La solitudine.

– Sanremo? Nooo! Che c’entra Sanremo con le nostre Canzoni della domenica?

Con questo brano praticamente è cominciata la sua carriera. Lei stessa, nel corso degli anni, ha ripetutamente dichiarato di essere particolarmente legata al brano, indicandolo come un elemento determinante per il successo ottenuto.

– Senti, non mi convince. Me la vado a risentire…

Guarda  che è stata la cantante italiana di maggior successo degli anni ’90. Conosciuta in tutto il mondo… dall’Europa, dell’America del Nord e dell’America Latina.

– Boh! A me ‘sto pezzo mi pare comune, niente di nuovo… Tipica canzone sanremese, pure un po’ lagnosa!

Laura Pausini è brava, ha grinta. Non è stata ferma. Nella sua carriera successiva ha collaborato con cantanti e autori di tutto rispetto… Tié: ha inciso brani in spagnolo, portoghese, inglese, francese e catalano e ha cantato con Madonna, Phil Collins, Aznavour, Michael Jackson, Kylie Minogue, Miguel Bosé. Ti basta?

– Seee… Dove le prendi ‘ste notizie, da Wikipedia? Voglio capire perché ti piace tanto!

Tienila presente, lei non si risparmia!

Di più… Di più… Scrivi di più di tuo, per farla diventare una bella canzone della domenica “Take a bad song and make it better” (da Hey Jude)

Certamente, la solitudine non piace a nessuno, ma la cantante si è  superata nell’interpretazione, ci ha messo l’anima. Era giovane andava a scuola, aveva un fidanzino che la lasciò per seguire il padre, cambiando paese. Una bella storia romantica che si può  raccontare ai nipoti…
Il testo dice tutto: “Marco è dentro me è dolce il suo respiro fra i pensieri miei. Distanze enormi sembrano dividerci  ma il cuore batte forte dentro me”. La canzone è bella di suo. Tu ricordati di farla penetrare nel tuo cuore. Ti cito? – sempre da Hey JudeRemember, to let her into your heart

– Vabbè… Vedo che ci tieni proprio tanto! Ma mandami il link di Youtube (la versione che preferisci) e il testo completo. Ciao.

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YouTube player

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La solitudine è un brano musicale interpretato da Laura Pausini e pubblicato nel 1993 come singolo di lancio del suo omonimo album di debutto. Le musiche del brano sono composte da Angelo Valsiglio e Pietro Cremonesi, mentre il testo è firmato dallo stesso Cremonesi insieme a Federico Cavalli (Wikipedia).

La Solitudine

Marco se n’è andato e non ritorna più
Il treno delle 7:30 senza lui
È un cuore di metallo senza l’anima
Nel freddo del mattino grigio di città

A scuola il banco è vuoto, Marco è dentro me
È dolce il suo respiro fra i pensieri miei
Distanze enormi sembrano dividerci
Ma il cuore batte forte dentro me

Chissà se tu mi penserai
Se con i tuoi non parli mai
Se ti nascondi come me
Sfuggi gli sguardi e te ne stai

Rinchiuso in camera e non vuoi mangiare
Stringi forte a te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine

Marco nel mio diario ho una fotografia
Hai gli occhi di bambino un poco timido
La stringo forte al cuore e sento che ci sei
Fra i compiti d’inglese e matematica

Tuo padre e suoi consigli che monotonia
Lui con il suo lavoro ti ha portato via
Di certo il tuo parere non l’ha chiesto mai
Ha detto un giorno tu mi capirai

Chissà se tu mi penserai
Se con gli amici parlerai
Per non soffrire più per me
Ma non è facile lo sai

A scuola non ne posso più
E i pomeriggi senza te
Studiare è inutile tutte le idee
Si affollano su te

Non è possibile dividere
La vita di noi due
Ti prego aspettami amore mio
Ma illuderti non so

La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l’inquietudine di vivere
La vita senza te

Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due

La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro me
È l’inquietudine di vivere
La vita senza te

Ti prego aspettami perché
Non posso stare senza te
Non è possibile dividere
La storia di noi due 

La solitudine…

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