riceviamo in redazione da Fabio Lambertucci e pubblichiamo
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Ho incontrato questa ghiandaia nella Riserva naturale regionale “Bandite di Scarlino”, Grosseto, Maremma
Allego una foto e la scheda della ghiandaia e del pettirosso ripresa da un cartello esposto nel bosco, a cura dell’Ente Parco.
Qualche domanda che ci siamo posta in redazione. Mai sentito della presenza di ghiandaie a Ponza, né ci risulta un suo nome dialettale (i ponzesi hanno “ribattezzato” la maggior parte degli uccelli presento sul territorio, con nomi anche molto fantasiosi: ‘u centrauàll’ (l’upupa), ‘u bafariéll’ (il gugo), ‘u quaraquaglie [il gruccione, (Merops apiaster), cui addirittura è stata dedicata una canzone (di Nino Picicco].
Ma noi non siamo molto esperti. Giriamo la domanda a Gaia De Luca, che qualche volta è presente sul nostro sito, o a Massimo Cardinale, che per anni ha gestito una stazione ornitologica alle Forna, per l’osservazione degli uccelli di passo.
Il pettirosso è invece una presenza comune, a Ponza: quando si smuove la terra ce n’è sempre qualcuno che segue di qualche passo, interessato ai lombrichi presenti nei solchi
Gaia De Luca
16 Agosto 2023 at 17:13
Cara Redazione,
rispondo con molto piacere alla domanda che mi avete rivolto riguardante l’assenza della Ghiandaia a Ponza.
La risposta è abbastanza semplice, la Ghiandaia a Ponza non c’è perché è una specie boschiva, legata alla presenza di grandi alberi, principalmente querce e altre caducifoglie, che offrono l’habitat adatto per nidificare e per alimentarsi.
A Ponza quindi non avrebbe un ambiente idoneo alle sue esigenze ecologiche, inoltre non è una specie migratrice quindi non riusciamo a vederla nemmeno durante il periodo di passo.
Sul continente invece è una specie molto diffusa e stanziale.
Alla prossima,
Gaia