Ambiente e Natura

A Trieste inizia la Barcolana 54

segnalato dalla redazione

 –

Così come negli anni passati segnaliamo il più importante evento nautico di Trieste, d’Italia e forse del mondo.

Barcolana, nel mare di Trieste si replica un sogno
di Massimo Minella – Da la Repubblica di sabato 1° ottobre 2022

Al via il 9 ottobre la spettacolare regata che richiama appassionati da tutto il mondo. Ma in città è già festa tra cultura, gare e solidarietà
La tradizionale gara aperta a chiunque possieda una barca a vela

Dicono che sia nato tutto per caso, più di mezzo secolo fa, alle porte di Trieste. Una regata fortemente voluta da un circolo velico di estrazione popolare, la Società Velica di Barcola e Grignano, uno di quei club animati da chi ama soprattutto andar per mare, poco esclusivo e molto inclusivo.
Era il 1969 e da allora la rotta della Barcolana non è mai cambiata: passione, sopra ogni cosa, e ovviamente grande capacità organizzativa. Una regata che deve la sua fortuna anche allo spirito dei triestini, i cui destini nel corso della storia sono da sempre legati al mare.

Succederà anche quest’anno, per la cinquantaquattresima volta, la seconda domenica di ottobre, a chiusura di una lunga stagione di regate. Anche qui, il numero racconta meglio di tante altre parole la storia di un successo.
Erano infatti 47 le barche al via della prima edizione, mentre sono state 2.689 quelle iscritte nel 2018, l’anno del cinquantesimo anniversario, il più partecipato di sempre e registrato anche sul Guinness dei primati. In mare oltre 25mila velisti, a terra 300mila persone a seguire un evento salutato anche dalla Nave Vespucci e dalle Frecce Tricolori. Poi un altro anno di grande partecipazione, il 2019, prima di fare i conti con la pandemia. Ma nemmeno negli ultimi due anni la Barcolana ha fatto un passo indietro. Nel 2020, infatti, è stata una delle tre regate internazionali al mondo a essere organizzate durante il Covid (quando fu però la Bora che soffiava a 60 nodi a fermare l’evento), e nel 2021 è andata regolarmente in scena dopo aver fissato il tetto massimo di iscrizioni a 1650 scafi.
Mai fermare un sogno. Impossibile, d’altra parte, se di mezzo c’è la storia del mare e di una città che sull’acqua ha costruito una parte importante del suo cammino.

L’appuntamento 2022 promette di nuovo grandi numeri e spettacolo, sia da terra sia dall’acqua. La formula vincente? Forse sta anche nella prima regola degli organizzatori (che poi ovviamente si fanno carico di gestire ogni minimo dettaglio): «Hai una barca a vela? Puoi partecipare». È questa la miglior risposta possibile a chi superficialmente continua a vedere la nautica come un club esclusivo di ricchi. Certo, i megayacht, settore in cui l’Italia è leader mondiale della produzione con tre cantieri ai primi tre posti della classifica globale, sono riservati a pochi.

Ma il 90 per cento del parco nautico italiano è costituito da barche al di sotto dei dieci metri. La Barcolana sintetizza proprio questo concetto di nautica popolare, per tutti quelli che amano andar per mare spinti dal vento e dalla passione. D’altra parte, è così da 54 anni, con oltre diecimila barche che si sono alternate in mare e migliaia di velisti accorsi in Adriatico, provenienti dall’Europa, ma anche da Stati Uniti, Nuova Zelanda e Australia.

Conto alla rovescia, quindi, per l’edizione numero 54, domenica 9 ottobre alle 10,30. Tradizionale il campo di gara, un quadrilatero di 13 miglia che andrà a lambire le coste slovene, e la regola d’ingaggio: tutti pronti al via sulla stessa linea di partenza, che taglia in due il Golfo di Trieste ed è lunga due chilometri, senza tener conto della lunghezza e delle caratteristiche delle barche.

Lo scorso anno a vincere la Barcolana fu “Maxi100 Arca Sgr”, di Furio Benussi, al timone di uno scafo “riciclato”, un relitto recuperato dal disarmo e trasformato in una barca vincente, come lo stesso Benussi ha raccontato nell’ultima edizione del Salone Nautico di Genova. A precedere la gara, dieci giorni di eventi in mare e a terra con il sostegno del presenting partner Generali, che sostiene l’evento da oltre 40 anni.

In agenda
Dai maxiyacht ai velieri d’epoca

Barcolana Young
Oggi e domani, la regata dedicata alla classe Optimist più amata. Tocca ai giovanissimi, under 14, aprire l’ottobre velico della Barcolana .

Barcolana nuota
Domani, l’evento di nuoto di fondo davanti a piazza Unità d’Italia per nuotatori amatoriali e professionisti.

Barcolana per il sociale
Il 4 ottobre, l’evento inclusivo di Barcolana: a terra e in mare una giornata dedicata alla vela solidale e alle iniziative sociali.

Barcolana maxi
Dal 4 al 6 ottobre, il Trofeo Portopiccolo, la regata-evento dedicata ai maxiyacht sopra i 16 metri di lunghezza.

Barcolana Fun Foil Academy
Il 6 e 7 ottobre, con la Federazione Italiana Vela, l’impegno a promuovere la vela foil fra i giovani che hanno preso parte all’Academy Fiv.

Regata Armatori Lega Navale Italiana
Il 7 ottobre, l’evento per le imbarcazioni iscritte alle diverse sezioni della Lega navale italiana.

Barcolana One design
Il 7 e 8 ottobre, nei due giorni che precedono la Barcolana, l’evento per “scaldare le vele” e testare l’equipaggio.

Barcolana classic
L’8 ottobre, il Trofeo Siad, l’appuntamento per le barche d’epoca.

Le due pagine di Repubblica in file .pdf:
La Repubblica 01.10.22. Barcolana nel mare di Trieste si replica un sogno

Immagine di copertina (da la Repubblica) – Buon vento. Un’edizione passata della Barcolana, da 54 anni l’appuntamento marino più importante di Trieste

Da YouTube: Barcolana 54 presentata da Generali

YouTube player

Clicca per commentare

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top