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La serata per Ernesto Prudente, di venerdì 16 agostodi Rosanna Conte . Venerdì sera il piazzale di Giancos era pieno. La sua faconda loquela, inframmezzata dalla facile battuta, da affermazioni tranchant, da detti locali, affascinava e intratteneva l’interlocutore ai tavolini del Welcome’s, dove poteva trascorrere qualche ora di relax come richiede la passeggiata di chi è in vacanza o meno. Molti erano gli affondo sulle vicende storiche ponzesi che Ernesto poteva inserire nei suoi discorsi. L’amore per la sua isola, il suo dialetto e i suoi abitanti lo rendeva affabile, ma spesso anche troppo rigido. I suoi discorsi avevano spesso il colorito dialettale, perché sentiva la vitalità della parola locale e nel timore di perderne le tracce – visto il tramonto della società di cui erano espressione – si era impegnato a raccogliere vocaboli e modi di dire che ha, poi, pubblicato; come si è impegnato, anche, a raccogliere e fissare nella scrittura storielle e aneddoti locali che hanno delineato una fisionomia del ponzese che spendeva per i suoi ospiti al tavolino del bar, lasciandoli convinti di essere ormai edotti sul carattere e il comportamento del ponzese. Ernesto era così e si compiaceva di far vedere l’isola e i suoi abitanti attraverso le lenti che lui forniva. E’ stata, la sua, una vita abbastanza gradevole: amava parlare, gustare quanto di buono l’isola offriva, coltivare i suoi interessi senza muoversi da casa, essere benvoluto ed essere trattato da “prima donna” come ha detto, venerdì sera, il suo amico Giosuè, che con lui ha avuto rapporti di amicizia risalenti all’infanzia – vicini di casa e quasi coetanei – e agli anni di studio a Salerno. La sua assenza dai tavolini del Welcome’s si nota. Non sembra vero che ti volti a guardare, lo cerchi fra le persone sedute… e non lo trovi. E’ per questo che venerdì sera c’era molta gente: ponzesi che vivono sull’isola, ponzesi estivi e di nascita locale, ospiti estivi, non ponzesi di nascita, ma diventati tali o per amore o per burocrazia amministrativa. Il filmato iniziale in cui Ernesto parla di sé è stato molto gradito, perché ci ha ridato per pochi minuti il suo viso, la sua voce, il suo canto per Ponza. Franco De Luca ha creato nel corso della sua presentazione l’atmosfera scherzosa e leggera su cui poggiare le battute di Ernesto, col gusto per il verso in vernacolo, ma ha anche evidenziato alcuni momenti di riflessione sullo stato dell’isola, con forti appunti allo scarso impegno civico del ponzese. Gli ospiti, a cui Franco ha dato la parola, erano il sindaco Vigorelli, Giosuè Coppa, il cancelliere ed amico di Ernesto, Silverio Lamonica, autore di testi su Ponza e traduttore delle fonti di Ernesto, Piero Meogrossi, architetto che non ha mai conosciuto Ernesto, ma che ha tentato di fare un percorso unificante dei naviganti dell’antico Mediterraneo per giungere fino a Ponza, Daniele Coraggio, presidente della Comunità Arcipelago delle isole Ponziane, mentre Francesco Cordella, attore di origine ponzese – quest’anno, direttore artistico delle manifestazioni estive vecchie e nuove dell’isola – ha letto/recitato stralci dagli scritti di Ernesto. Sia il sindaco Vigorelli che il presidente Coraggio, hanno evidenziato il loro amore per Ponza e i ponzesi nato e coltivato attraverso la parola e le immagini di Ernesto Prudente; Giosuè Coppa si è soffermato sul suo carattere; Silverio Lamonica sull’intensa e continua ricerca di materiale che gli ha tradotto, ma che egli ha anche utilizzato per scrivere alcuni suoi saggi; Piero Meogrossi ha fatto ampi ed ‘ardimentosi’ percorsi nel tempo e nello spazio per arrivare a Ponza, considerata ombelico del mondo mediterraneo. Sono state gradevoli sia la rielaborazione di alcune tematiche trattate da Ernesto, in ‘chiave Franco de Luca’, fatta dal presentatore, sia le parti recitate da Francesco Maria Cordella.
In allegato .pdf il Comunicato Stampa dell’Agenzia com.unica, che ringraziamo anche per le fotografie gentilmente fornite: Ponza Ombelico del Mondo. Serata in onore di Ernesto Prudente Nota della Redazione Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
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