segnalati dalla Redazione
In ritaglio-immagine alcuni articoli presi dall’edizione odierna di Latina Oggi e, per l’importanza dell’argomento, dal supplemento Salute del quotidiano la Repubblica del 21 marzo scorso
Dall’edizione odierna di Latina Oggi: Rimodulati gli incarichi in Comune
di Orazio Ruggieri
- La decisione. Il sindaco Ambrosino ha firmato i decreti del nuovo organigramma
Dal supplemento Salute del quotidiano La Repubblica del 21 marzo 2024 un’interessante intervista rilasciata da Biagio Vitiello sulle condizioni della sanità isolana: “A Ponza tutto è difficile. Fare le analisi è una sfida”
- Biagio Vitiello è uno storico medico di famiglia dell’isola pontina. “Esami diagnostici sulla terraferma sperando nel bel tempo. E la telemedicina è ancora un miraggio”
(cliccare sulle immagini per ingrandire)
Guido Del Gizzo
11 Aprile 2024 at 11:29
L’articolo di Orazio Ruggeri, sulla riorganizzazione del Comune di Ponza, mi ha ricordato in un istante il commento tragicomico che fece Massimo Valentini, direttore del TG1 nel febbraio 1979, quando i ribelli occuparono la prigione di Evin, a Teheran, e liberarono gli oltre 1500 detenuti, accumulati lì dentro dalla Savak , negli anni precedenti.
“ Gli evasi (sic!) si sono dispersi tra la folla ” fu il laconico commento del giornalista.
A Ponza anche i sassi sanno che la “rimodulazione degli incarichi in Comune” è in larga misura illegittima e che il suo unico obiettivo è l’estremo tentativo di proteggere la SEP dalle indagini che i Carabinieri hanno avviato sui due abusi edilizi che la riguardano.
E uno dei due abusi, quello relativo ai locali dell’ex Welcome Bar, è avvenuto letteralmente sotto il naso del Sindaco.
Ma in molti, da subito, hanno chiarito che non hanno la minima intenzione di immolarsi per il vice sindaco: né l’Assessore all’Urbanistica, né i dirigenti nel mirino.
I dirigenti rimossi denunceranno la faccenda nelle sedi opportune e verrà fuori, finalmente, anche che la vice-segretaria comunale non aveva i titoli per firmare molte delle cose che ha firmato: in particolare, delle parcelle “pesanti”, relative all’assistenza legale che il Comune non paga da anni.
Il tutto, mentre il piano pluriennale di riequilibrio di bilancio, tanto strombazzato dal Comune, difficilmente vedrà la luce: alla Corte dei Conti sanno leggere, scrivere e far di conto, a differenza dell’amministrazione isolana.
Stupisce, però, che la stampa non faccia il suo dovere, che è quello di verificare le notizie e spiegarne il senso ai lettori: altrimenti, basta un megafono…