Scrittori

Genius presenta il libro di Tea Ranno, sabato 6 aprile, a Roma

segnalato da Sandro Russo

 .

Di questo libro di Tea abbiamo già fatto menzione, sul sito, alla fine di febbraio. Leggi qui: Storia di un dolore che non si può dire e qui: Dolori di donne.
Lo riproponiamo in occasione dell’appuntamento che la scuola di scrittura Genius ha fissato, sabato prossimo nella sua sede si Roma, per rivedere Tea e molto degli amici che si sono formati alla ‘storica’ scuola di scrittura Omero, da cui Genius è derivata.

Presentiamo
“Avevo un fuoco dentro”,
di Tea Ranno

Ciao,
questo fine settimana abbiamo in serbo per te una presentazione speciale.
Sabato 06 aprile alle 19:00 nella Sala Giuseppina del Palazzo del Freddo presenteremo il nuovo libro della nostra docente e amica Tea Ranno Avevo un fuoco dentro, edito da Strade Blu Mondadori.

Il libro è un memoir, un particolare tipo di autobiografia di cui la stessa Tea e il nostro docente di scrittura Luigi Annibaldi tratteranno durante il corso in partenza il 7 maggio, “Come scrivere e pubblicare un’autobiografia, un memoir o un romanzo autobiografico”: la presentazione sarà un piccolo assaggio di una lezione tipo del percorso.

Abbiamo chiesto a Tea di presentare la sua opera ai lettori della nostra rivista – Dentro la lampada – all’uscita del libro e oggi riprendiamo alcune delle sue parole, perché chi meglio di lei è in grado di rappresentare la potenza del suo lavoro?

“Avevo un fuoco dentro è la storia del mio viaggio, fin quasi a morirne, dentro quella malattia tremenda che si chiama endometriosi, di cui ho cominciato a soffrire quando ero una ragazzina e che mi ha accompagnato – facendo molti danni – per buona parte della mia vita.
Racconto la malattia per “fare rumore” intorno a essa, per far capire a chi leggerà le mie pagine che i forti dolori in fase mestruale non sempre sono normali, che soffrire durante il ciclo non è una condanna da sopportare a denti stretti: dietro quel dolore può nascondersi un’insidia, un male capace di rendere la vita durissima e, soprattutto, di compromettere la fertilità.
Dunque scrivere per condividere, per allertare, avvertire, aiutare a comprendere. Ma anche per trovare le parole capaci di esprimerlo quel mal di pancia che, detto così, scivola via senza lasciare traccia”.

Un memoir che si apre con un risveglio in ospedale, quando Tea ha 35 anni, e arriva fino ai nostri giorni, raccontando anche la sua esperienza di scrittrice di successo. Una storia potente che  presenterà insieme ai nostri Lucia Pappalardo, la presidente della Scuola Genius, e Paolo Restuccia, docente ed editor.
Insieme a loro ci sarà l’immancabile regia di Luigi Annibaldi e il gelato offerto dal nostro Andrea Fassi.

Ci vediamo, quindi, questo sabato 06 aprile alle 19:00 al Palazzo del Freddo, in via Principe Eugenio 65/67.
Puoi prenotarti scrivendo per mail a [email protected]

 

 

Clicca per commentare

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top