di Luisa Guarino
Il festival teatrale “I nostri miti” di Pomigliano d’Arco (Napoli), alla sua quarta edizione, prosegue questa sera alle 21 nel Giardino dei miti con il secondo appuntamento in cartellone, “‘O munaciello e ‘a janara” di Irma Ciaramella, interpretato dalla stessa Ciaramella e da Francesco Maria Cordella, prodotto da ActsTheatre, per la regia di Francesco Maria Cordella; costumi Irma Ciaramella; scenografia Armando Raponi; aiuto regia e sound designer Ottavia Orticello.
Irma Ciaramella
Nello spettacolo, che ha debuttato a Ponza dove è stato proposto per due anni, e viene rappresentato per la prima volta fuori dell’isola, Irma Ciaramella riveste il doppio ruolo di autrice e protagonista: è lei la strega o ‘janara’, archetipo della maternità mancata, mentre Francesco Maria Cordella è il ‘munaciello’ dispettoso che procura danni con i suoi scherzi giocosi. Sono insomma due spiritelli ‘bambini’ che si incontrano intorno a un pozzo rivelando, tra un’avventura e l’altra, sogni, paure e desideri.
La janara desidera un figlio, ma non sa come si fanno i bambini; il munaciello si offre di spiegarle il funzionamento, raccontando ‘come si fa l’ammore’. Il testo evoca figure magiche della tradizione campana che hanno rappresentato da sempre il confine tra il razionale e l’irrazionale. “Tra giochi, lazzi e risate – si legge nelle note di regia – la poesia di cui i due personaggi sono intrisi fa capolino, suggerendo allo spettatore una riflessione profonda nei confronti della maternità mancata, e in generale rispetto alla diversità”.
Questo quarto festival “I nostri miti”, realizzato con il patrocinio di Regione Campania e Comune di Pomigliano d’Arco, comprende sei rappresentazioni e si concluderà il prossimo 7 settembre. Ingresso libero, fino ad esaurimento posti. La circostanza ci è particolarmente gradita, poiché ci dà l’opportunità di offrire visibilità a un autentico talento di casa nostra, Francesco Maria Cordella, nato a Napoli da famiglia ponzese. Si è diplomato nel 1993 alla Scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Giorgio Strehler e ha interpretato tanti ruoli importanti, diretto da grandi registi teatrali, ma ha lavorato anche al cinema e in tv.
Francesco Maria Cordella
Di recente ha interpretato il ruolo di Pulcinella a Parigi, presso la corte del museo del Louvre, in uno spettacolo ispirato a Eduardo De Filippo dal titolo “I fantasmi di Napoli”, che ha registrato molti giudizi lusinghieri. E’ docente di teatro a Napoli e Milano: dal 2012 dirige la compagnia ActsTheater, con cui ha realizzato numerosi spettacoli. Come già detto, insieme a Irma Ciaramella ha rappresentato per due anni di seguito “‘O munaciello e ‘a janara” a Ponza, soprattutto durante la stagione estiva: e stasera questa loro creatura per la prima volta oltrepassa il mare e approda a un teatro e a un festival in Campania.
A chi trascorre le vacanze a Ponza o vive lì ricordiamo inoltre che presto Ciaramella e Cordella torneranno a proporre all’interno della Cisterna romana della Dragonara “Ulisse ritrovato” per quattro sabati: il 22 luglio, il 19 e 26 agosto e il 2 settembre, come già riportato qualche giorno fa su questo sito. 
I biglietti si acquistano prima, presso gli uffici della Pro Loco al Molo Musco, e costano 15 euro: i posti disponibili sono cinquanta per volta.
NdR – Le foto si scena di ‘O munaciello e ‘a janara e di Ulisse ritrovato sono di Rossano Di Loreto.
