Guarino Luisa

Il mio contributo per San Silverio …tardivo ma sentito

di Luisa Guarino

 

Come tanti di voi ho avuto la fortuna di partecipare alla festa di San Silverio 2011, una ricorrenza vissuta quest’anno in maniera diversa, mi sembra, rispetto alle ultime edizioni. Merito sicuramente di circostanze favorevoli come la giornata meteorologicamente perfetta, ma soprattutto di un ritrovato spirito di unità e comunità (correggetemi se sbaglio, perché per indole sono portata a vedere il bicchiere sempre mezzo pieno). Persone più collaborative e piene di entusiasmo; giovani, e quindi forze nuove e nuova linfa, che si sono profusi in ogni modo; e accanto a loro, sempre instancabile, la vecchia guardia, le certezze di sempre. La festa di San Silverio quest’anno è stata bella, sentita, calda, perfino irreprensibile per orari e ritmi: uscita della processione, spettacolo di Rita Forte molto coinvolgente, inizio dei fuochi d’artificio e così via. Di altri aspetti hanno già scritto altri cari amici ponzesi. Però se arrivo ultima, un motivo c’è. Nei giorni che sono trascorsi dallo scorso 20 giugno, e in attesa del 20 luglio in cui l’effigie del nostro patrono farà ritorno sul suo altare, ho elaborato una semplice, personalissima teoria.

Se tutto questo è successo, una buona parte di merito si deve a ponzaracconta, nata poco più di quattro mesi fa, e che proprio ieri ha festeggiato la sua centesima pagina. Perché questo sito ci ha insegnato a riscoprirci, a ritrovarci, a rinnovare, al di là delle critiche e delle polemiche peraltro sacrosante, la bellezza e l’unicità di essere ponzesi.

Luisa Guarino

 

Clicca per commentare

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top