Ambiente e Natura

Anche quest’anno Vigorelli dice no alle attività dell’associazione Calafelci

a cura dell’Associazione Calafelci

Ponza-in-tavola

.

Il presente articolo sostituisce “Ponza in Tavola. Risposta negativa” a firma di Monia Sciarra,  articolo che, pubblicato appena qualche ora fa, viene ritirato su espressa richiesta dell’autrice.
Per un disguido ed un difetto di comunicazione tra Monia Sciarra e la Redazione è pervenuto il suo articolo invece che quello dell’associazione.
Di quanto accaduto ci scusiamo con i lettori.
la Redazione

***

Anche quest’anno’ come l’anno scorso, l’Associazione Calafelci ha regolarmente protocollato al Comune la richiesta di autorizzazione a svolgere l’evento “Ponza in tavola” ma anche quest’anno il Sindaco Vigorelli, immediatamente (nel giro di poche ore) ha posto nero su bianco il suo diniego categorico (vedi documento formato .pdf in calce all’articolo)

Continua da parte dell’Amministrazione Comunale la chiusura netta a Ponza in Tavola, una manifestazione che ha unito e coinvolto tutta l’isola di Ponza, senza distinzioni e contrapposizioni tra quartieri, famiglie, dimostrando a tutti che i ponzesi sanno collaborare, divertirsi e far divertire.

Ponza in Tavola è stata un connubio di storia, gastronomia, tradizioni, cultura ponzese; è stata l’omaggio alle origini dell’isola, alla fondazione borbonica da cui tutto ebbe inizio.
L’anno scorso l’Amministrazione ha cercato di sostituire Ponza in Tavola inventandosi una infinità di “sagre e sagrette” e gli esiti sono stati poco partecipati, improvvisati per cui deludenti a molti degli stessi partecipanti.
A maggior ragione non comprendiamo perché il sindaco continui ad escludere la nostra Associazione negandoci  la possibilità di esprimere le nostre capacità organizzative dimostrate  negli anni 2013 e 2014, con manifestazioni che hanno avuto grande successo di critica e di pubblico e richiamato centinaia di ponzesi e di turisti.

Lo stesso sindaco Vigorelli aveva entusiasticamente dichiarato che “Ponza in Tavola era stato l’evento più riuscito di Ponza Estate” per cui facciamo fatica a comprendere la nostra esclusione dalle piazze di Ponza.

Noi dell‘Associazione Calafelci siamo amareggiati di questa totale estromissione, di questo astio immotivato del Sindaco nei nostri confronti.
Per realizzare quell’evento la nostra associazione ha investito con entusiasmo tutte le sue energie, culturali, finanziarie, di tempo e di studio ed è molto deludente per le cittadine e i cittadini residenti di Ponza vedere da parte del sindaco stroncare – non per demeriti ma per ingiustificabili ed incomprensivi motivi – tutto questo patrimonio culturale.

Chiediamo al Sindaco e all’Amministrazione di ripensarci dandoci possibilità di riproporre ai ponzesi e ai turisti – al di là e al di fuori degli eventi programmati per Ponza estate 2016 – la nostra manifestazione “Ponza in Tavola“.
Calafelci chiede solo una data ed una piazza disponibile per riproporre la manifestazione “Ponza in Tavola” che non può che dare lustro all’Amministrazione Comunale e all’isola di Ponza.

– allegato: richiesta associazione e risposta sindaco

1 Comment

1 Comment

  1. sciarra monia

    4 Maggio 2016 at 17:00

    La frase “Qualità altra”, così il Sindaco qualifica gli eventi da lui organizzati, come si legge nella risposta che alleghiamo: abbiamo aspettato un anno per vedere la “qualità altra”!
    … Capiamo bene che, quando il riscontro di pubblico è nullo, si debba tirare in ballo la qualità, sia pure altra. Anche per i trasporti, ad esempio, si potrebbe dire che stiamo fruendo di “una qualità altra”; e anziché dire “un fiasco di vino”, espressione così cafona e banale, potremmo dire “una qualità altra di vino”: tutto sta a capirsi.
    Noi dell’associazione Calafelci siamo molto amareggiati di questa totale estromissione, dovuta ad antipatie e ritorsioni; Ponza in Tavola paga il suo successo giacché, a detta del Sindaco, era stato l’evento più riuscito di Ponza Estate e, come scrisse PonzaRacconta un paio d’anni fa, “Il girone dei dilettanti comprende le associazioni locali, a ciascuna delle quali sono assegnati mille, millecinquecento euro. Quest’anno, in conferenza stampa, a domanda il Sindaco risponde che l’evento
    più riuscito della rassegna 2013 è stato PONZA IN TAVOLA del girone B!
    Sì, avete capito bene: la serie A viene battuta dalla squadretta amatoriale, i direttori artistici, generali, organizzativi, creativi …oscurati dal calamaro ’mbuttunato!”
    Ma noi non vogliamo oscurare nessuno, desideriamo operare sul territorio come tutte le altre associazioni locali e esterne!!!

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top