Ischia

In difesa  delle “parracine”, i muri a secco di Ischia

di Giuseppe Mazzella di Rurillo

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Seconda sottoscrizione/ richiesta per il ripristino e la manutenzione delle parracine dei terreni dell’isola d’Ischia al Commissario di governo Legnini

I sottoscritti rivolgono appello al commissario di governo per l’Emergenza e la ricostruzione dei territori dell’isola d’Ischia, on. Giovanni Legnini, di mettere in atto tutti i provvedimenti con impegni di gestione, con i poteri a lui conferiti dalla Repubblica, affinché siano difese, ripristinate, gestite le parracine dei terreni dell’isola d’Ischia poiché l’arte della costruzione dei muri a secco è “bene immateriale dell’umanità” definito dall’Unesco fra i 19 italiani (Corsera cultura 31.12.2123) ma è stato per secoli strumento di difesa ambientale dell’isola anche come quello del 26 novembre 2022.
Le parracine difendono i fondi della “agricoltura eroica” dell’isola e proteggono gli abitati sottostanti alla montagna ed alle colline di San Nicola. I sottoscritti ritengono queste azioni di riqualificazione ambientale concreto esercizio di Protezione Civile oltre alle sofisticate tecnologie di rilevamento sul territorio e di allerta Meteo spesso segnalatrici ex post di tragedie naturali.

Casamicciola, 6 gennaio 2024
Giuseppe Mazzella – Direttore de Il Continente

Immaginre di copertina: tipiche parracine ischitane

Allegato .pdf (a cura della redazione):
Muretti a secco, il sudore si fa arte. Di G.A. Stella. Corriere della Sera del 29 novembre 2018

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