Ambiente e Natura

Gemellaggio Ponza – Arcinazzo Romano

Riceviamo in Redazione dall’Ufficio Comunicazione del Comune di Ponza e pubblichiamo

Comune di Ponza
Gemellaggio tra il Comune di Ponza e il Comune di Arcinazzo Romano

Sono stati tre giorni [dal 27 al 29 maggio – ndr] ricchi di emozioni, allegria e spensieratezza quelli che il Comune di Arcinazzo ha regalato a noi ponzesi.
L’incontro di due realtà turistiche apparentemente così diverse e distanti, quali una località marittima come Ponza ed una montana come Arcinazzo Romano, unite per promuovere progetti, favorire rapporti di collaborazione ed incontri.

Nella splendida cornice della Villa di Traiano è stato sottoscritto il 27 maggio scorso, dal Sindaco di Ponza Francesco Ferraiuolo e dal Sindaco di Arcinazzo Romano Luca Marocchi, il Patto di Gemellaggio tra i due comuni.

Grande commozione da parte del Sindaco Ferraiuolo “questo Patto che andremo a sottoscrivere resterà indelebile nella memoria e nella storia delle nostre due comunità… sono lieto di compiere il mio ultimo atto pubblico da Sindaco in questa splendida occasione”.

Il nostro grazie va a tutta la comunità dei “ponzesi” di Arcinazzo Romano per l’affettuosa accoglienza, per averci fatti sentire parte della vostra famiglia con cui condividere esperienze e valori.
Abbiamo conosciuto tante belle persone, tanti “ponzesi”, giovani e anziani che ci hanno accolto come solo una vera famiglia sa fare, ci siamo sentiti a casa, parte integrante della loro piccola grande grande comunità.

Diamo appuntamento ai “ponzesi” di Arcinazzo a Ponza a settembre. Saremo lieti di ricambiare tutto l’affetto, il calore e le attenzioni che ci hanno riservato accogliendoci nella loro comunità con la speranza che anche loro si sentano a casa nella nostra splendida isola.

2 Comments

2 Comments

  1. Biagio Vitiello

    2 Giugno 2022 at 08:39

    Buongiorno. Peccato che pochi sapevano di questo gemellaggio. L’amministrazione uscente ha fatto diversi gemellaggi in precedenza, ma sempre con poca partecipazione. E mi domando perché.
    Un gemellaggio che era doveroso fare era con Torre Del Greco, ma nessun amministratore ha avuto l’idea. Forse quelli provenienza torrese sono cittadini di serie B? (…purtroppo nemmeno Sandro Vitiello, quando era delegato, ci ha pensato)

  2. silverio lamonica1

    2 Giugno 2022 at 11:05

    Se non sbaglio, i coloni torresi a Le Forna giunsero a partire dal 1772, vale a dire esattamente 250 anni fa.

    Quindi si potrebbe organizzare, magari in settembre – ottobre, un gemellaggio con Torre del Greco, nell’ambito di una serie di manifestazioni: conferenze da tenersi nei due Comuni interessati, spettacoli musicali, teatrali, folcloristici e così via.

    Ma si dovrebbe, DA SUBITO, pensare alla COSTITUZIONE di un COMITATO, di cui dovrebbe far parte, ovviamente, anche l’Amministrazione Comunale per definire: contatti con gli Enti Regionali interessati, con il Comune di Torre del Greco e altri Enti e soggetti socio/culturali.

    IO CI STO (se sono gradito) come penso anche gli amici Biagio Vitiello e Sandro Vitiello e spero che altri si facciano avanti.

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