Turismo

Le Cisterne Romane. Presto torneremo a visitarle

segnalato dalla Redazione

La notizia l’abbiamo appresa ieri dalla stampa on line ma sul sito istituzionale del Comune è già presente dal 24 febbraio scorso.
Le cisterne romane della Dragonara e del Corridoio presto potrebbero essere rese nuovamente fruibili grazie alla concessione che il Comune si appresta a dare ad operatori privati o associazioni dopo aver espletato la procedura selettiva avviata con la determinazione N. 61 del 24 febbraio che riportiamo in formato pdf in calce al presente articolo

dal ilfaroonline.it del 7 marzo 2022 “Ponza, il Comune cerca gestori per i siti archeologici delle cisterne romane”

 

Il Comune di Ponza, con apposita delibera, ha avviato la procedura amministrativa per la concessione sperimentale a terzi del servizio di gestione dei siti archeologici: Cisterna della Dragonara e Cisterna del Corridoio e ha predisposto una manifestazione di interesse al fine di individuare gli operatori da invitare alla procedura per l’affidamento in concessione dei siti delle Cisterne Romane.

L’Amministrazione comunale sta procedendo quindi ad un’indagine di mercato, nel rispetto dei principi di trasparenza, non discriminazione ed efficienza, al fine di individuare gli operatori da invitare alla procedura per l’affidamento in concessione sperimentale della gestione dei siti archeologici per il periodo compreso tra il 01 aprile 2022 e il 31.12.2022.

“Possono presentare la manifestazione di interesse – si legge nei documenti del Comune – tutti gli operatori economici, siano essi persone giuridiche (enti, imprese e società) o enti privi di personalità giuridica, nonché altri operatori privati in forma singola o associata che si impegnano a costituire apposita impresa individuale o società qualora invitati a presentare offerta per l’affidamento dei servizi in oggetto.

La selezione ha per oggetto la concessione sperimentale della gestione per lo svolgimento delle attività di apertura e chiusura delle Cisterne Romane; di sviluppo e valorizzazione del sito; di manutenzione ordinaria e la pulizia, di conservazione e custodia delle strutture e dei materiali affidati; di apertura al pubblico e realizzazione di attività didattiche, di gestione di visite didattiche, convegni e altre attività culturali.

Il Comune di Ponza avvierà una procedura selettiva concorrenziale con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, finalizzata all’individuazione e alla definizione degli strumenti e delle modalità più idonee alla valorizzazione dell’area e al perseguimento delle finalità della concessione sperimentale. Alla procedura selettiva saranno invitati solo i soggetti che avranno presentato regolare manifestazione di interesse e che risultino in possesso dei requisiti richiesti.

 

in f.to .pdf  la  det_00061_24-02-2022
e l’
Avv_Esplorativo_Aff_Cisterne_Romane_det_00061_24-02-2022

 

2 Comments

2 Comments

  1. vincenzo

    9 Marzo 2022 at 10:08

    Come inserire i giovani nel mondo dell’impresa turistica. In quale campo turistico produrre nuova occupazione?
    Io penso che il settore del turismo archeologico ambientale dovrebbe essere riservato politicamente per la nuova occupazione.

    Come fare? Questo è un bel tema da sviluppare per la nuova classe dirigente.

    Leggo: “Il Comune di Ponza avvierà una procedura selettiva concorrenziale con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, finalizzata all’individuazione e alla definizione degli strumenti e delle modalità più idonee alla valorizzazione dell’area e al perseguimento delle finalità della concessione sperimentale. Alla procedura selettiva saranno invitati solo i soggetti che avranno presentato regolare manifestazione di interesse e che risultino in possesso dei requisiti richiesti.”

    Quale è il rischio che si corre quando si prendono iniziative amministrative di questo tipo? Che imprenditori già inseriti nel mercato turistico si inventino le procedure adatte per arrivare alla gestione delle Grotte Romane e non solo.

    Una nuova classe dirigente che vede tutto il territorio come un bene inestimabile.
    Che sa che su questo territorio abitano famiglie che hanno dei bisogni che vanno sostenuti.
    Che ha chiaro che su questo territorio: c’è già chi lavora bene con attività imprenditoriali che producono alti profitti, c’è chi lavora con attività imprenditoriali di sopravvivenza dignitosa, c’è chi lavora stagionalmente o come manuale, c’è chi è disoccupato e ci sono i giovani a cui dare una prima occupazione.

    Questa classe dirigente consapevole elabora un progetto di sviluppo economico e ambientale che soddisfa questi bisogni.

    La politica deve governare tutto questo, sapendo che il territorio è limitato, che è un bene prezioso e che gli spazi economici sono sempre più ristretti.
    Ecco la gestione delle cisterne romane è il tema che si presta per sviluppare dei ragionamenti su una politica amministrativa dalla parte del bene comune.

  2. Maria Conte da Padova

    13 Marzo 2022 at 12:40

    A proposito della bella, attesissima notizia della probabile riapertura, non si potrebbe estendere la visita guidata ad altri luoghi preziosi della nostra isola, ad altre opere degne di esser viste? Cito a caso: grotta del Serpente, sito archeologico sopra i Guarini, mosaico pompeiano nell’ultima casa a dx, sulla strada, a Santa Maria, prima della citata grotta, delle tele nella chiesa parrocchiale, la Madonnina nella chiesetta del Cimitero e potrei proseguire…
    Qualcuno, se vuole, se sa, dia una mano… Magari, la redazione…
    Grazie, amici miei carissimi.
    Buona festa.

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top