Cari amministratori, Il PAI di nuovo d’attualità
Signor Sindaco, signor vice Sindaco (assessore al demanio), Signor assessore ai lavori pubblici, signor delegato allo sviluppo economico, signor delegato al turismo.
Mi telefonano allarmati molti isolani che vivono l’inverno a Ponza e mi dicono: “Vincenzo sai niente di una riunione svoltasi presso la capitaneria di Gaeta, dove sono stati invitati il Sindaco di Gaeta e quello di Ponza?. Io rispondo: “ Ho letto qualcosa, qui e là, navigando in internet”. E l’amico incalza: “ Vincenzo la cosa è vera a Gaeta sono stati invitati i sindaci; il Nostro si è fatto accompagnare dall’assessore ai lavori pubblici sembra che si voglia predisporre un’ordinanza congiunta, capitaneria-comuni inerente il rispetto delle norme PAI (Piano di assetto idrogeologico) per regolamentare e/o chiudere le coste, le cale e calette delle nostre isole”. L’interlocutore continua: “ Sembra che il Sindaco di Ventotene, abbia presentato alla riunione, tutta una serie di interventi da programmare, programmati e in via di esecuzione per la messa in sicurezza delle falesie di Ventotene, che dovrebbero consentire un uso controllato ma comunque un uso effettivo delle spiagge di Ventotene, il Nostro Sindaco non sappiamo cosa abbia portato per trasformare le nostre coste da zone rosse a zone rosa, per cui, tu capirai che siamo molto preoccupati. L’anno scorso la capitaneria ha fatto solo un opera di monitoraggio e controllo del territorio, il prossimo anno se le cose non sono chiare e legittime non potremo lavorare perché le Cale resteranno chiuse e noi non possiamo rischiare il sequestro delle nostre attrezzature”
E’ chiaro il messaggio che in forme diverse mi è arrivato ed io che non sono un amministratore di maggioranza né un consigliere di minoranza lo giro a voi cari amministratori.
Questo problema ovviamente non riguarda solo gli operatori turistici di Cala Fonte, Cala Dell’Acqua, Cala Feola, Cala Cecata, Cala Gaetano, ma riguarda tutti gli operatori dell’isola perché, ricordiamo anche ai ponzesi del Centro Storico , che il PAI coinvolge il 97% del periplo dell’isola.
E’ opportuno cari amministratori che facciate sentire chiare e forti le ragioni economico-turistiche dell’isola, in tutte le riunioni istituzionali e che suffragate tali ragioni con una strategia di opere di “somma urgenza” per mettere in sicurezza e tenere aperte le Cale più frequentate da turisti e quindi da operatori economici.
Io penso che questo sia interesse generale salvaguardare da una parte l’incolumità degli uomini, donne e bambini ma dall’altra, politicamente responsabile, è salvaguardare l’economia turistica dell’isola.