Carannante Martina

Una vecchia foto

 

di Martina Carannante 

Qualche giorno fa, mia mamma guardava delle foto su facebook, sfogliando una cartella denominata matrimoni ponzesi le è apparsa questa foto. Si tratta della chiesa della S.Trinità. E’ una foto del 1951, almeno così è stato scritto in un commento sotto di essa. Si nota ancora l’affresco dietro l’altare, prima del mosaico, ma anche dei teli sulle statue laterali e al centro. Mi è parsa una cosa particolare, so che prima le statue dei Santi si coprivano il venerdì Santo, ma essendoci un matrimonio in chiesa escudo che sia per quello. C’è qualcuno che può dare altre informazioni in merito a questa foto???

Sono molto curiosa.
Cordiali saluti,
 
Martina Carannante

 

5 Comments

5 Comments

  1. polina ambrosino

    29 Novembre 2012 at 21:09

    E poi, Martina, hai notato che gli affreschi coprivano TUTTO lo spazio?? ne hanno cancellati tantissimi!!! che assurdità!!

  2. martina

    29 Novembre 2012 at 22:40

    Si infatti prima era molto affrescata, guardandola così sembra addirittura troppo barocca, a differenza di ora che è fin troppo scarna…

  3. Luigi Maria Dies

    30 Novembre 2012 at 05:11

    Ciao Polina, ciao Martina.
    Sono Luigi Dies. Non conosco gli sposi della foto però voglio darvi qualche informazione sugli affreschi della chiesa. Il pittore-decoratore, Pasquale Mancini di Gaeta iniziò a lavorare in chiesa il giorno 26 marzo 1945 per un compenso di cento lire al giorno. Il parroco era Mons. Luigi Maria Dies parroco di Ponza dal 1939 al 1959. Dopo una assenza di dieci anni Mons. Dies tornò a Ponza e trovò la chiesa dichiarata pericolante e chiusa al culto. Dentro ci pioveva e tutto stava andando in malora. Ma in poco tempo tutto fu sistemato. In quella occasione mio zio decise di alleggerire la decorazione che era effettivamente un po’ pesante e volle dare più luce facendo ridipingere di bianco alcune zone, precisamente quelle che non presentavano né personaggi né motivi decorativi particolari. Praticamente ricoprì solo quelle zone che presentavano decorazione a finto marmo. Solo il nuovo mosaico ricoprì completamente il vecchio affresco che però credo fosse ormai molto deteriorato. Vi saluto caramente, Luigi.

    P.S. ciao Polina, ti mando due foto su facebook.

  4. martina

    30 Novembre 2012 at 13:59

    Buon giorno! Volevo da subito ringraziaLa per LA sua cordialità e il tempestivo intervento, nonchè per aver soddisfatto la mia curiosità. Essendo molto giovane, conosco il Mons. Luigi Maria Dies solo dai racconti su questo sito e qualche aneddoto sporadico; penso che se ne debba parlare di più non solo perchè ha fatto tanto per la popolazione isolana del suo tempo, ma perchè questa figura, oggi, è poco conosciuta non solo dalla mia generazione, ma anche quella precedente che l’ha completamente perso di vista. Spero che continuerà a collaborare con Ponza Racconta, magari narrando storie, curiosità ed aneddoti su suo zio.
    Cordiali saluti,
    Martina Carannante

  5. Luigi Maria Dies

    3 Dicembre 2012 at 23:16

    Ciao Martina.
    Ancora una notizia a riguardo degli affreschi oscurati nalla chiesa madre di Ponza, “Chiesa della S.S.Trinità”. Il pittore che dipinse nell’abside la Trinita non fu il citato Pasquale Mancini, bensì il maestro Gennaro Valiante. L’opera fu portata a termine in sei giorni, dal 17 al 23 dicembre 1945. si trattava quindi quasi sicuramente di un opera di pittura e non di afferesco. La pittura è molto più delicata dell’affresco per cui, negli anni in cui la chiesa è stata trascurata, sicuramente, per le infiltrazioni, si è deteriorata a tal punto da risultare irrecuperabile. Da qui la decisione di sostituirla con l’attuale mosaico.
    Polina ha il ritaglio con la citazione del maestro Valiante
    Di nuovo un caro saluto. Luigi Dies.

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