di Ralph De Falco
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Pur essendo molto lontano dalla mia amata isola di Ponza, penso spesso alle cose meravigliose che ho fatto nella mia giovinezza. I giovani di oggi sono prigionieri di internet, dei cellulari e non hanno la capacità di divertirsi con poco.
Quando crescevo a Ponza, la mia più grande emozione era andare a pescare con qualcuno dei miei amici più cari. Uno di loro si chiamava Franco Piccini. Franco si distingueva dagli altri ragazzi perché aveva i capelli biondi e le lentiggini. Era figlio unico. In seguito ho saputo che era stato adottato perché sua madre non poteva avere figli. Usavamo la barca di suo padre per andare a pescare fino a Cala Inferno. Nei primi anni Cinquanta eravamo ancora in grado di catturare i surici, cosa che oggi non è più possibile.
Ogni volta che decidevamo di andare a pescare a Cala d’Inferno, ci preparavamo sempre allo stesso modo; prima ci assicuravamo di avere ami e lenze in più, poi portavamo fiammiferi lunghi per accendere un fuoco e prima di partire sua madre gli dava sempre una piccola caraffa di olio d’oliva.
Sua madre era molto protettiva nei suoi confronti, quindi prima di partire mi ha fatto promettere di stare attento, dato che avevo un anno e mezzo più di lui. Quando abbiamo iniziato a remare verso la nostra destinazione, ci siamo fermati dietro Frontone per prendere le lumache di mare come esca. Quando siamo arrivati a Cala Inferno, abbiamo subito innescato gli ami e abbiamo iniziato a pescare.
Xyrichtys novacula (pesce pettine – surice in dialetto)
In breve tempo abbiamo catturato quattro surici, poi abbiamo proceduto verso la spiaggia sotto Cala Inferno e abbiamo iniziato a cercare la stessa roccia piatta e due rotondi per formare un ponte. Poi raccoglievamo legnetti secchi da mettere sotto il ponte e accendevamo il fuoco con i fiammiferi. Non appena è scoppiato l’incendio, Franco ha messo un po’ d’olio sopra la roccia piatta e l’ha unto con le alghe. Nel frattempo ho sventrato e squamato i surici. Quando abbiamo visto che l’olio cominciava a fumare, abbiamo messo due pesci su ciascun lato e abbiamo aspettato circa cinque minuti per girarli e quando hanno finito di cucinare, abbiamo fatto un delizioso spuntino a base di pesce.
