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![]() proposto da Lino Catello Pagano
È ora di stendere le mie bianche vele alla leggera brezza di sud-est che mi annuncia essere giunta l’ora di partire ancora una volta verso quella linea dell’orizzonte che la mia barca non raggiungerà mai. Ma dietro quell’orizzonte ci sono altre terre, altri amici che vorrei conoscere . . . →: Bianche vele, di Bernard Moitessier ![]() di Franco De Luca Cosa c’è di diverso fra il volare di una carta e quello di un gabbiano? La grazia. Il ponente a Le Forna è devastante. Sulla Chiesa alza i fogli di carta dalla strada e, con un mulinello fra la facciata della chiesa e le case intorno, li innalza sgraziatamente. . . . →: Schizzi di salsedine da Ponza (6) ![]() Continua la pubblicazione a puntate del documento edito dall’APT – Associazione Promozione Turistica della Provincia di Latina – scritto e coordinato da Adriano Madonna. Procediamo con le pagine da 39 a 48. Le immersioni descritte riguardano Palmarola: la secca di Mezzogiorno (per esperti); la secca degli Ziri (per tutti); La secca dei Vricci . . . →: Itinerari subacquei a Ponza, Palmarola, Zannone, Ventotene e Santo Stefano (4) ![]() di Antonio De Luca
L’inverno finì in marzo. Marzo il mese della tramontana, bruciano i sarmenti delle vigne. La primavera in aprile è delle gemme sui tralci. La calura di un antico maggio ricca di giovani fiori e dolci doni porta rondini ginestre uccelli di passo vino fresco pane raffermo pesce salato. . . . →: La chioma di Berenice ![]() Riceviamo in Redazione e volentieri pubblichiamo
Con una prima giornata sul tema “La storia . . . →: Progetto M.A.R.E ![]() ricevuto in Redazione
Buongiorno, sono un ricercatore storico di Carloforte, paese dell’isola di San Pietro in Sardegna. Sto facendo una ricerca relativa ad una goletta ponzese acquistata a Ponza nel 1915 dalla famiglia Braj. Tra l’altro tante famiglie ponzesi si trasferirono a Carloforte tra l”800 e i primi del ‘900 per la pesca di corallo, sardine etc. . . . →: Ponzaracconta/ponzaricerca ![]() di Silverio Lamonica
Il pittore Arnold Böcklin nacque a Basilea il 18 ottobre 1827 e morì a Fiesole, presso Firenze, il 16 gennaio del 1901. Frequentò molto l’Italia, specie la Toscana. Nel 1880 dipinse il suo capolavoro “Toteninsel” (L’Isola dei Morti). Successivamente i critici d’arte cercarono di individuare l’isola da cui . . . →: Arnold Böcklin e “l’isola dei morti” |
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