ricevuta in redazione da Ginevra Zanni, per il tramite di Biagio Vitiello
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L’isola che c’è, di Giuseppe Zanni. Video a cura di Alfredo Scotti. Ponza 15 agosto 2012
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L’isola che c’è
Il mare dai mille riflessi
respira colori mai visti
e ignoti all’arcobaleno.
Smeriglie di luce
sottratte da Circe e dalle Sirene.
Piscine di roccia
anfratti e caverne
appaion cangianti
Accecan le bianche scogliere
raggianti
chiese di un Dio che forse non c’è.
La schiuma rincorre la schiuma,
si intrufola l’onda
nell’antro invitante
rimanda dei suoni
che fan sinfonia.
Mi sfiora l’idea di un sogno,
e invece son sveglio.
Il vento
con dolce sussurro mi dice:
È Ponza la bella
È Ponza felice,
l’isola che c’è.
