Ambiente e Natura

Le “parracine” tema di sfida internazionale. Ma noi non c’eravamo

segnalato alla redazione da Biagio Vitiello

Peccato che nessuna amministrazione ponzese (né tantomeno altre istituzioni) abbiano mai fatto qualcosa in merito, sebbene i muretti a secco – le nostre “parracine” -, altrove siano stati considerati dall’Unesco monumenti storici.
Non si potrebbe  fare qualcosa  di simile anche a Ponza?

Se avessimo partecipato a questa gara con i nostri “maestri contadini”: Liberato Mazzella, Nino Scotti  “Spaccamuntagna”, Antonio  Scotti  ’i semiscotti, avremo  sicuramente  vinto.
B. V.

Muretti a secco, il paese trentino che ospita la sfida internazionale: «I concorrenti arrivano anche dal Giappone»
di Paolo Fornasari – Da: Corriere della Seracorrieredeltrentino.corriere.it del 16 giugno 2025

Terragnolo, nona edizione della kermesse: ogni squadra costruisce un tratto di muro lungo 2 metri e alto 1,60 in sei ore. Poi una giuria di esperti costruttori assegna un punteggio

Sono 316 i chilometri lineari degli esemplari di muretti a secco che si trovano a Terragnolo, comune di poco più di 700 abitanti nella valle omonima in Trentino, che si anima con la manifestazione «Sassi e Non Solo» avvenuta nel weekend tra venerdì 13 giugno e domenica 15. «È la nona edizione di questa kermesse che è nata da una mia idea – spiega Massimo Stoffella presidente dell’associazione omonima – e col tempo abbiamo realizzato un eco museo del muro a secco che non ha eguali. È del 2018 invece il riconoscimento Unesco, come patrimonio culturale immateriale, dell’arte della costruzione della pietra a secco che in Italia è presente in paesaggi di una bellezza senza confronti, ad esempio alle Cinque Terre o in Costiera Amalfitana. Nel 2020, quando l’osservatorio del paesaggio Trentino ha pubblicato l’atlante dei nostri esemplari, che sommano ben 4000 kilometri, si è scoperto che Terragnolo risulta essere il comune con il maggior numero di chilometri lineari di muratura in pietra secca».

Una giuria di esperti
Come si svolge la gara? «Secondo la disponibilità che troviamo di squadre e del posto fisico, ogni anno a metà giugno ospitiamo dalle cinque alle sette squadre e ciascuna costruisce un tratto di muro lungo 2 metri e alto 1,60 in un tempo stabilito di sei ore. Vince chi costruisce meglio, secondo precisi parametri, e a stabilirlo ci pensano tre giudici, esperti costruttori, che valutano il lavoro fatto, assegnando un punteggio». Il festival è all’insegna della sostenibilità: «Mi preme sottolineare- continua Stoffella- che la gara è completamente sostenibile, perché non sottraiamo territorio, inoltre se spendiamo 7-8mila euro, ridiamo un muro che ne vale 10mila. Penso proprio che sia l’unico festival che dà più di quello che riceve: sfido chiunque a trovarne uno simile».

Una gara di respiro internazionale
L’importanza di questa manifestazione sta anche nel suo respiro internazionale, perché gli artigiani trentini del settore sfideranno costruttori che arriveranno dall’Europa ma anche da oltreoceano. «Partecipano nazioni europee, per esempio Germania, Spagna e Croazia, mentre le nazioni più lontane- illustra il presidente – sono Giappone e Corea del Sud. Quest’anno ci siamo rivolti anche all’altra parte dell’Oceano per ribadire, soprattutto in questo periodo storico, che l’arte della pietra a secco è un patrimonio che avvicina e unisce le nazioni. Anche per questo, sabato sera siamo andati alla campana dei caduti, la Maria dolens al colle di Miravalle a Rovereto, e ci uniremo in un abbraccio per dimostrare che piccoli gesti possono dare valore a ciò che unisce e aiutare a superare ciò che divide i popoli. Inoltre, siccome Nova Gorica e Gorizia sono capitali europee della cultura 2025, abbiamo pensato di invitare Slovenia e Friuli Venezia Giulia. Insomma, sono molto orgoglioso della nostra kermesse: facciamo cose che comuni più grandi si sognano».

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https://corrieredeltrentino.corriere.it/notizie/cronaca/25_giugno_16/muretti-a-secco-il-paese-trentino-che-ospita-la-sfida-internazionale-i-concorrenti-arrivano-anche-dal-giappone-0ef26a8d-41e1-46b6-806f-c413e0b3bxlk.shtml

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Biagio segnala anche:
L’arte dei muretti a secco patrimonio mondiale dell’ umanità Unesco
di Arnaldo Gioacchini del 3 dic. 2018

https://www.orticaweb.it/larte-dei-muretti-a-secco-patrimonio-mondiale-dell-umanita-unesco/

 

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