di Francesco De Luca
Alle ore 10,00 ha suonato la campanella della M/n Isola di Ponza.
Il sindaco Francesco Ambrosino
Quale campanella? Quella ch’era posta a prua e dava al marinaio responsabile dell’ancoraggio la possibilità di avvertire il Capitano, di quanta catena era stata data al fondo per l’ormeggio. Ogni 27 mt. la campana dava il segnale (spiega con perizia Claudio Romano).
La M/n Isola di Ponza che collegava l’ isola con Formia, benemerita nave per i Ponzesi, negli anni ’90 fu dismessa per far posto alle navi traghetto.
Per vie intrigate giunse alla Redazione di Ponza-racconta la notizia che quella campana era stata acquistata da un tale Francisco. Costui fu contattato e, con l’aiuto economico di Giovanni Hausmann, fu acquistata e donata al Comune di Ponza.
Giovanni Hausmann (presidente dell’Associazione La Schiocca) e Sandro Vitiello
Tutto questo è chiarito nella mattonella (realizzata da Sandro Vitiello) che è stata esposta stamane 16 giugno sul Cimitero di Ponza, all’ingresso, lì dove è stata messa a dimora la campanella.
La targa. Il testo è di Sandro Vitiello, la manifattura di Fernanda Figini
(cliccare sull’immagine per ingrandire)
Che ha suonato, e il Sindaco, Francesco Ambrosino, ha risposto, e insieme ad uno sparuto gruppo di persone ha simbolicamente chiamato a raccolta i Ponzesi. Affinché insieme si affrontino le difficoltà del futuro. Insieme, nel ricordo di quello che è stato il cammino passato.
La sfida è ardua ma, insieme, le possibilità di farcela, aumentano.
in f.to pdf il testo della targa
NdR: le foto sono di Luciana Figini, moglie di Sandro Vitiello, cui siamo grati per averle messe a disposizione del sito
