di Martina Carannante
La classe 3a di Santa Maria dell’istituto comprensivo Carlo Pisacane vince a Fossanova.
Il concorso indetto da Acqualatina Spa con titolo “Disegna il risparmio idrico” vede vincente la scuola di Ponza.
È stato un modo per spiegare ai bambini l’importanza dell’acqua e del risparmio idrico. Affrontare a Ponza un tema del genere può essere un’arma a doppio taglio: un’isola come la nostra, ricca d’acqua e con un impianto idrico d’eccellenza ai tempi dei romani non poteva non emergere anche nel concorso indetto dai vertici di Acqualatina per avvicinare le scuole ed i giovani al risparmio idrico.
La maestra Lucia Conte essendo l’insegnante di scienze ha preso la palla al balzo con la sua classe, la terza elementare del plesso di Santa Maria. Così è stato affrontato l’argomento dell’acqua, del suo percorso e, soprattutto, come sia il bene più prezioso. Ogni alunno ha fatto il suo disegno interpretando la lezione affrontata e poi, tutti insieme, con l’aiuto delle insegnanti, sono riusciti a sintetizzare in un unico disegno l’importanza del risparmio idrico.
Ma per capire meglio come sono andate le cose e soprattutto le emozioni dei nostri piccoli vincitori, ho chiesto alla maestra Lucia Conte di raccontarmi un po’ questa avventura che voglio condividere con tutti voi.
Lucia mi spiega che il progetto “Disegna il risparmio idrico” è dedicato agli studenti della scuola primaria. Il bando è parte integrante del progetto “A lezione d’acqua”, attività che Acqualatina porta avanti sin da inizio gestione al fine di permettere agli studenti di maturare una sensibilità sulle tematiche ambientali legate alle risorse idriche e alla loro salvaguardia. Valori che sono alla base della missione della Società.
Le modalità di partecipazione erano le seguenti:
Art. 1 – Finalità e oggetto del concorso
Finalità del concorso “Disegna il risparmio idrico” è di promuovere una coscienza che permetta ai più giovani di comprendere a fondo l’importanza dell’acqua, nonché dell’imprescindibilità della sua lavorazione per la garanzia di un utilizzo potabile e un suo corretto riciclo in natura.
Il concorso si sviluppa attraverso la realizzazione di un disegno che esprima i suddetti valori, con le modalità riportate all’articolo 2.
Art. 2 – Modalità di partecipazione
1 – La partecipazione al concorso avviene esclusivamente per classe. Non sono, dunque, ammesse partecipazioni di singoli studenti o di gruppi.
2 – Al concorso “Disegna il risparmio idrico” possono partecipare tutte le classi delle scuole primarie, senza alcuna distinzione.
3 – Ai fini della partecipazione i concorrenti dovranno presentare la documentazione entro e non oltre le ore 17:00 di lunedì, 28 aprile 2025.
Era Il 16 ottobre 2024 quando una comunicazione da registro elettronico riportava: PROGETTO SCUOLA “A LEZIONE D’ACQUA 2024/25”. Subito la cosa ha suscitato un certo interesse per le insegnanti della classe III primaria di Santa Maria, sia perchè il ciclo dell’acqua è programma di terza ma anche perchè vanno sensibilizzati i bambini al rispetto di questa risorsa così preziosa. Ci si è messi al lavoro cercando di tirare fuori il meglio. Qualche disegno carino era uscito ma… come poter scegliere un solo disegno, in quanto poteva partecipare un solo elaborato, e lasciare il resto della classe fuori? Così dopo qualche titubanza si è scelto di prendere un particolare da ogni disegno e procedere con il lavoro… gli elementi carini.. mancava qualcosa di aggregante così si è pensato alla sagoma della nostra isola, Ponza e su queste collocare i simboli… in primis il faro… che oltre ad essere il logo della nostra scuola rappresenta una torre che serve a fare luce. Il faro ci ricorda che dobbiamo fare attenzione e proteggere l’acqua, che è molto importante per tutti noi.
Vicino al faro ci sono alcune gocce d’acqua. Sono poche, perché vogliono farci capire che l’acqua non è infinita e non va sprecata. Ogni goccia è preziosa, come un piccolo tesoro.
C’è anche un albero con foglie azzurre, un colore che di solito è dell’acqua. L’albero rappresenta la natura, che ha bisogno di acqua per vivere e crescere. Le foglie azzurre ci fanno pensare che anche la natura ci chiede di salvare l’acqua. Infine, c’è un bambino che guarda tutto con una lente d’ingrandimento. È curioso e vuole capire meglio. Sta osservando perché sa che risparmiare l’acqua è importante. Con la sua lente sembra dirci: “Guardiamo bene, non sprechiamo!” Questo disegno ci insegna che l’acqua è un bene prezioso. Anche se viviamo vicino al mare, l’acqua dolce che possiamo bere e usare è poca. Dobbiamo imparare a non sprecarla, chiudere il rubinetto quando non serve e usare solo quella che ci basta. Passa il tempo e alla fine… si decide di tentare… Spediamo il tutto, come da bando… ma con una raccomandata A/R… spendiamo un po’ di più ma almeno abbiamo la certezza che arrivi.
(cliccare sull’immagine per ingrandire)
La maestra Lucia mi dice che un mattino è arrivata la telefonata ufficiosa che la classe risultava vincitrice di uno dei tre premi… l’emozione era tanta, ma non c’ era ancora l’ufficialità e le insegnanti non volevamo sbilanciarsi con i bambini… è stata dura mantenere il segreto, ma finalmente, una volta arrivata l’ e-mail ufficiale si è pensato di farla leggere direttamente ai bambini, in particolare a Luciano che mentre leggeva il testo la voce gli diventata traballante… lo sguardo dei compagni era incredulo e l’emozione si leggeva nei loro occhi…. fino al grido: “ABBIAMO VINTO!!!“. C’era ancora suspence, in quanto non si sapeva effettivamente quale dei premi era stato vinto dalla classe.
La società Acqualatina Spa ha contattato la scuola e così è partita tutta la parte burocratica e finalmente… FOSSANOVA!
Il 4 giugno 2025 sulla banchina di Formia un bus attendeva la scolaresca e le insegnati per accompagnarli alla premiazione. Arrivati a Fossanova, come mi racconta Lucia, ci hanno accolto con un meraviglioso buffet per la colazione, poi insieme ad altre due scuole di Latina ci siamo diretti alla “sala Infermeria” del Borgo di Fossanova. L’emozione sale… sia per le insegnanti che per i bambini… ma il primo premio è nostro! Ci viene consegnato un assegno di 1.000,00 euro. We are the champions dei Queen fa da colonna sonora, qualcuno scoppia in lacrime, ma nonostante ciò Luciano e Giulia riescono a illustrare ciò che con i compagni avevano realizzato… tanta tanta felicità!
Si conclude il tutto con una meravigliosa caccia al tesoro, dove il tesoro non è un oggetto ma “la cultura”: i bambini della classe III, con a capo la guida Adriana, e seguiti dalle insegnanti Lucia Conte e Monica Vecchione si recano presso l’abbazia per un magnifico tour.
Nelle foto alcuni momenti della visita all’abbazia di Fossanova
e al Museo Archeologico di Priverno
La giornata termina e si rientra a casa, un pochino stanchi, ma davvero felici e sicuramente non dimenticheranno mai questa magnifica giornata.
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Chiedo a Lucia se hanno già qualche idea di cosa fare con il mega assegno da 1.000€, mi risponde che le idee su come investire i soldi ci sono, ma bisogna ancora definirle, sicuramente culturalmente… chissà magari con un viaggetto?
Ancora complimenti alla classe 3a del plesso di Santa Maria, alle insegnati Lucia Conte e Monica Vecchione per aver fatto vivere a questi bimbi isolani una bellissima esperienza!
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integrazione dell’8 giugno, a cura della Redazione (cfr commento)
La bella esperienza vissuta dagli alunni della 3a elementare di Santa Maria raccontata dal quotidiano Latina Oggi, edizione del 6 giugno:
“A lezione d’acqua”, successo per il progetto dedicato alle scuole
(cliccare sull’immagine per ingrandire)

la Redazione
8 Giugno 2025 at 07:46
La bella esperienza vissuta dagli alunni della 3a elementare di Santa Maria raccontata dal quotidiano Latina Oggi, edizione del 6 giugno. In calce all’articolo di base