segnalato da Martina Carannante, da www.agoraregionelazio.com/
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“Porto, portualità e collegamenti con Ponza e Ventotene”
da Redazione di https://www.agoraregionelazio.com/terracina-porto-portualita-e-collegamenti-con-ponza-e-ventotene-inizia-la-stagione-estiva-iniziano-le-criticita/
Inizia la stagione estiva, iniziano le criticità?
Gli operatori e non solo del porto di Terracina, in queste ultime ore si dicono preoccupati per la mancata partenza di ieri mattina della nave veloce che collega la città di Giove con Ponza e Ventotene, cosa che potrebbe ripetersi anche nei prossimi giorni.
Purtroppo, si sfoga un operatore terracinese: “in Italia, a livello di compagnie marittime, la concorrenza non esiste più”. E nel centro sud della penisola le più importanti apparterrebbero di fatto ad un solo potente armatore
Che il settore del trasporto passeggeri e merci in partenza dal porto di Terracina per le Isole Ponziane navigasse in acque procellose è risaputo da tempo.
Difficoltà anche riconducibili alla Regione Lazio, che non riesce a licenziare il bando di concessione del valore di 90 milioni di euro per la gestione del servizio di trasporto marittimo verso le isole di Ponza e Ventotene.
Tutto ciò anche per il ricorso al Tar delle società Snap e Navigazione Libera del Golfo.
Ma questo però non ha impedito alla Regione Lazio, nell’attesa del pronunciamento del Tar, di “assegnare in continuità” il servizio alla Laziomar fino al 31 dicembre 2025.
Ma questo, al momento, è altro discorso!
Dicevamo invece del porto di Terracina, che sta vivendo una stretta incredibile per la decisione da parte della Regione Lazio di escluderla dalla possibilità di continuare ad avere il collegamento nave per merci e passeggeri.
Linea concessa solo alle navi veloci riservate ai passeggeri, mentre il trasporto merci, anche pericolose, è gestito dallo scorso anno da un operatore locale, con non poche difficoltà.
Quella di escludere Terracina è stata dunque una scelta della politica regionale penalizzante, alla quale ha contribuito sicuramente anche il pessimo stato del porto terracinese: per l’insabbiamento della foce; per la conseguente ordinanza della Capitaneria di Porto che ha previsto l’attracco solo per navi al di sotto dei 50 metri; oltre alla vetustà delle navi in esercizio e la mancanza delle “RoRo” passeggeri di categoria B.
Ma anche e soprattutto per la mancata difesa politica degli interessi del porto terracinese, dove qualcuno ha fatto evidentemente il gioco delle tre carte a favore di altre realtà imprenditoriali.
E non è questo un fatto da addebitare al sindaco Giannetti, che invece negli ultimi mesi si sta adoperando con ogni sforzo politico possibile per tentare di recuperare la compromessa situazione.
Tutti i nodi, lo sappiamo, prima o poi giungono al pettine.
Ed allora urge che la politica terracinese si dia una svegliata e prendesse veramente di petto la problematica, che rischia di far naufragare il comparto in disservizi, anche gravi.
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integrazione, a cura della Redazione, del 12 maggio 2025 (cfr commento)
Problemi su problemi sulla tratta Terracina-Ponza. La Nlg sospende i collegamenti per tre giorni
Dall’edizione di domenica 11 maggio de Il Messaggero: Terracina-Ponza, stop alle orse per tre giorni
di Stefano Cortelletti
(cliccare sull’immagine per ingrandire)

la Redazione
12 Maggio 2025 at 07:45
Problemi su problemi sulla tratta Terracina-Ponza. La Nlg sospende i collegamenti per tre giorni
La notizia da il Messaggero di ieri in calce all’articolo di base