dal Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane APS
Il 25 aprile prossimo ricorre l’80esimo anniversario della liberazione dal Nazifascismo. Ottant’anni di libertà, indipendenza e democrazia che dobbiamo continuamente difendere perché continuamente insidiati.
Nella Festa della Liberazione si celebrano i valori antifascisti su cui si fonda la Costituzione della nostra Repubblica e il sacrificio dei partigiani nella lotta per la Resistenza.
Ecco, di seguito, il programma per ricordarla a Ponza
Il Comune, in collaborazione con il Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane APS, commemorerà la giornata, con inizio alle ore 12,00, presso il cimitero dove, a seguire, sarà deposta una corona d’alloro presso il Monumento situato nella zona della Batteria
(cliccare sull’imagine per ingrandire)
In serata, con inizio alle ore 19,00, in collaborazione con la Comunità Arcipelago Isole Ponziane, l’ANPPIA-Rete Isole di Confino, le Strade nella Storia ed il patrocinio del Comune di Ponza, sarà presentata MARIO MAGRI, vita e lotte di un combattente per la libertà (*), opera in due volumi curata da Rosanna Conte e Umberto Migliaccio.
(cliccare sull’immagine per ingrandire)
Interverranno:
– il sindaco Francesco Ambrosino
– Gennaro Di Fazio, Commissario della Comunità Arcipelago Isole Ponziane
– Serena Colonna, segretaria nazionale dell’ANPPIA
– Antonio De Luca, poeta e storico ponzese
– Umberto Migliaccio, dell’Associazione Le Strade nella Storia
– Rosanna Conte, presidente del Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane APS
L’evento si terrà presso la sala polifunzionale Carlo Pisacane, con inizio alle ore 19,00. L’ingresso è libero.
(*) Mario MAGRI, antifascista, già confinato a Ponza, aveva sposato la ponzese Rita Parisi. E’ una delle 335 vittime dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, avvenuto il 24 marzo del 1944.
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integrazione delle ore 15,00 del 25 aprile 2025 (cfr commento Enzo Di Fazio)
Una splendida giornata di sole ha accolto chi stamani ha partecipato alla cerimonia di celebrazione dell’anniversario della Liberazione, che si è tenuta presso il cimitero, giù alla Batteria, nel luogo in cui si erge una stele dedicata ai confinati deceduti e sepolti a Ponza,
Un luogo simbolo per un momento di raccoglimento, di preghiera, di ricordo e di riflessione rivolto, non solo a chi ha combattuto nella Resistenza per liberare il Paese dall’oppressione nazi-fascista ma a tutti coloro che hanno sacrificato e che sacrificano la vita per i valori di libertà e di indipendenza inalienabili della democrazia.
Di seguito un breve racconto per immagini dei momenti salienti della cerimonia
L’arrivo dei primi partecipanti
I rappresentanti dei corpi dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di porto
Il momento della deposizione della corona d’alloro offerta dalla sezione di Ponza dell’ANPPIA
cui si è aggiunta quella offerta dal Comune
Un momento della funzione religiosa
La benedizione
Un momento dell’intervento di Rosanna Conte,
Presidente del Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane APS
Un momento dell’intervento di una rappresentanza degli alunni
della maestra Irene Mazzella
La foto ricordo
Un momento dell’intervento del sindaco Francesco Ambrosino

Enzo Di Fazio
25 Aprile 2025 at 15:39
Una splendida giornata di sole ha accolto chi stamani ha partecipato alla cerimonia di celebrazione dell’anniversario della Liberazione, che si è tenuta presso il Cimitero, giù alla Batteria, nel luogo in cui si erge una stele dedicata ai confinati deceduti e sepolti a Ponza.
Un liuogo simbolo per un momento di raccoglimento, di preghiera, di ricordo e di riflessione rivolto, non solo a chi ha combattuto nella Resistenza per liberare il Paese dall’oppressione nazi-fascista ma a tutti coloro che hanno sacrificato e che sacrificano la vita per i valori di libertà e di indipendenza inalienabili della democrazia.
In calce all’articolo di base un breve racconto per immagini dei momenti salienti della cerimonia.