a cura della Redazione
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“Se ne possono uccidere fino a 80”: la Regione dà l’ok a sparare ai daini di Sabaudia
di Clemente Pistilli – da la Repubblica, in ‘Cronaca di Roma’ di venerdì 5 ottobre 2023
I cacciatori si apposteranno fuori dai confini del Parco Nazionale del Circeo nelle campagne della cittadina dall’alba al tramonto. C’è tempo fino a fine marzo
Ai tempi di Rocca sparare ai daini nelle campagne di Sabaudia si può. La Regione Lazio ha dato l’ok ad abbattere fino a 80 capi entro la fine di marzo.
I daini all’interno del Parco Nazionale del Circeo sono diventati troppi e l’Ente che gestisce l’area protetta ha approntato un piano di contenimento. Dopo varie polemiche è stato deciso di favorire le catture, con il trasferimento degli animali in altre zone, più che gli abbattimenti.
Un piano che al momento è bloccato, mancando da mesi un direttore dell’Ente Parco, e che comunque non consente l’attività venatoria all’interno dell’area protetta.
L’ambito territoriale di caccia Latina 1 ha però chiesto quindici giorni fa il permesso alla caccia in selezione e la Regione ha dato l’ok.
In pratica, non potendo i cacciatori mettere piede nel Parco, si apposteranno ai confini del Parco stesso, nelle campagne di Sabaudia, dall’alba al tramonto, pronti a far fuoco ai daini che metteranno una zampa fuori dal bosco.
Un provvedimento ignoto allo stesso Ente Parco, ma a cui ha dato l’ok anche l’Ispra. Il safari può avere inizio.
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Da Latina Oggi, edizione odierna:
Incendio a Ventotene (ritaglio immagine)
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Locandina de Il Messaggero di oggi, esposta davanti a un’edicola
Al Tg3 servizio sulla vicenda.
Sul sito la notizia è stata data stamane, in commento all’articolo di base, ripresa da Latina Oggi (il primo giornale che è arrivato), ma è anche su Il Messaggero