riceviamo in redazione, per condivisione, da Aniello Aprea e pubblichiamo
Al Sindaco del Comune di Ponza, Francesco Ambrosino
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Oggetto: i cittadini che vivono a Ponza tutti i giorni dell’anno;
Caro Sindaco
Le ho scritto il 6 marzo e il 16 marzo per segnalarle una costruzione irregolare; inoltre il 18 marzo ai Vigili e all’Assessore facevo presente che la Ditta Di Scala stava impastando cemento sulla sede stradale, con una pala meccanica e con tutto il pietrisco che trasportava con un furgone a 4 ruote, scoperto, e carico in forte abbondanza; questo avveniva dalle 8 del mattino alle 17 del pomeriggio; la sede stradale è stata occupata in tutta la sua larghezza senza consentire neanche il passaggio pedonale.
Ma non c’è stato alcun controllo.
Sindaco, io mi aspetto una risposta che può essere che i lavori sono in regola secondo le leggi in materia, oppure che non lo sono, e allora vanno sanzionati.
Sindaco.
Il Sindaco è tale per tutta la giornata e per tutte le circostanze; non può occultarsi o non sapere; non può essere il Sindaco delle raccomandazione ai cittadini né il Sindaco delle Processioni e delle Messe Cantate, dove si presenta giustamente con un bel vestito tutto impomatato.
Il Sindaco è anche quello che nota le macchine in zona vietata sul ponte di Santa Maria; anche quello che vede la sede stradale Benedetto Aprea dove i furgoni di Di Scala lasciano cadere il pietrisco lungo la discesa che così diventa più pericolosa.
Il Sindaco è anche quello che si ricorda dei cittadini che “vivono a Ponza tutti giorni dell’anno” (V. l’appello del Sindaco del 20/03/23) che hanno bisogno di essere tutelati nel rispetto delle leggi.
Anzi a proposito di questa strada, Ella ci aveva promesso, a fine anno scorso quando non c’erano soldi per intervenire, che col nuovo anno, quello attuale del 2023, avrebbe agito in proposito.
Ing. Aprea Aniello – Presidente del Comitato di Quartiere SAMIP 2012
Ponza 21/marzo/2023
Copia del documento inviato al sindaco per posta certificata: Caro sindaco.pdf
