Esteri

Notizie dall’America

di Mike Vitiello

Questo scritto di Mike Vitiello, nato come commento ad altri commenti (leggi qui), viene qui pubblicato autonomamente per l’articolazione del tema trattato, la presenza della doppia versione, italiana e inglese, e per le figure allegate.
S. R.

Ciao Sandro
Grazie per aver pubblicato il video di Palouse e per la tua gentile recensione. L’ho molto apprezzata.
Abbiamo visto “The Straight Story” ieri sera. È disponibile su Disney+. Pensavo che potessimo trovarlo su Netflix, ma non c’è.

Mi è piaciuto il film e lo scenario che ha fornito. Il paesaggio mi ha ricordato, in effetti, alcune scene dell’Idaho. Ritraeva bene alcuni aspetti della dura vita rurale in America, con povertà dilagante e una vita triste. Ho pensato che la recitazione fosse perfetta e la rappresentazione di un uomo anziano che cerca disperatamente di vedere e riconciliarsi con il fratello perduto da tempo, è stata toccante e diretta. La guida stessa, nel suo ritmo deliberatamente lento, ha davvero risuonato con me così come i tuoi commenti sulla canzone: “America”.

E tra quadretti estemporanei del viaggio e sguardi sugli immensi paesaggi al di là del vetro, pian piano si insinua un senso di frustrazione e di tristezza come se la ricerca di una terra promessa si fosse rivelata un’illusione.

In effetti, l’illusione americana sta diventando ogni giorno più reale. Mi vengono in mente l’apologo della rana in pentola (1), anche se molti di noi sentono il bruciore ma non sono in grado di (o non vogliono) uscire dalla pentola.

Mi è piaciuta questa citazione del film:
Rat: Qual è la parte peggiore dell’essere vecchi, Alvin?
Alvin: Beh, la parte peggiore dell’essere vecchi è ricordare quando eri giovane.

Salve
Mike

English

Thank you for posting the Palouse video and for your kind review. I very much appreciated it.
We did see “The Straight Story” last evening. It is available on Disney +. I thought we could find it on Netflix, but it is not there.

I enjoyed the movie and the scenery it provided. The harvest reminded me, indeed, of some scenes in Idaho. It portrayed well some aspects of the harsh rural life in America, with rampant poverty and a dreary life.  I thought the acting was perfect and the depiction of an aging man desperate drive to see and reconcile with his long-lost brother was poignant and to the point. The drive itself, in its slow, deliberate pace did, indeed, resonate with me as were your comments on the song: “America.”

E tra quadretti estemporanei del viaggio e sguardi sugli immensi paesaggi al di la del vetro, pian piano si insinua un senso di frustrazione e di tristezza come se la ricerca di una terra promessa si fosse rivelata un’illusione.

Indeed, the American illusion is becoming more real every day. I am being reminded of the apologue about the burning frog, although many of us do feel the burning but are unable (or unwilling) to get out of the pot.

I like this quote from the movie:
“ – Rat: What’s the worst part about being old, Alvin?
– Alvin Straight: Well, the worst part of being old is rememberin’ when you was young”.

 

 Note

(1) – Immagine di copertina. Un fotogramma dal film Nella valle di Elah (In the Valley of Elah), del 2007 diretto da Paul Haggis, basato su una storia vera.
L’incipit del film ne anticipa il senso. Una bandiera americana sventola rovesciata. Hank Deerfield (Tommy Lee Jones) ferma il suo pick-up e avverte l’inserviente dell’errore. Questi sistema la bandiera. Poi Hank gli spiega il significato della bandiera capovolta: indica, nel gergo militare, il segnale di richiesta di aiuto di un reparto in pericolo; o la sua resa. Ora la bandiera americana sventola per il verso giusto. Hank risale sul suo pick-up. Questa metafora ritorna nel finale.

(2) – Raccontato sul sito da Bruno Santoro, ma riferito a tutt’altra situazione: si parlava della Scuola italiana:
“Recita infatti il noto apologo che una rana, immersa in acqua tiepida, mentre quella progressivamente si scalda non si ribella ma si adatta alle nuove temperature, resistendo senza reagire e restando infine bella e bollita a propria insaputa: al contrario, fosse stata immersa in acqua bollente ne sarebbe immediatamente schizzata fuori, parzialmente scottata ma ancora viva e vegeta” (raccontato sul sito da Bruno Santoro, ma riferito a tutt’altra situazione: si parlava della Scuola)

 

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