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Da Latina Oggi. A Ponza guardie private contro la violenza dei giovani

segnalato dalla redazione

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Da pag. 30 di Latina Oggi edizione odierna, una notizia interessante. In immagine -ritaglio e in formato .pdf a fondo pagina:

In formato .pdf: LT Oggi. Ponza. pag. 30. Guardie private contro giovani ubriachi

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Appendice del 28 luglio (cfr. Commento della Redazione)
Si allegano in immagine-ritaglio e in formato .pdf l’articolo de Il Messaggero:

Messaggero 28.07.2022. Movida blindata

 

 

4 Comments

4 Comments

  1. Rosanna Conte

    26 Luglio 2022 at 21:11

    La notizia può sembrare una iniziativa di buon senso a cui potrebbero far seguito altre similari da parte di tanti privati, dai pontilisti agli albergatori. Ci troveremmo così circondati da tante guardie private con rispettive auto che avranno chiesto l’autorizzazione a stazionare in zone anche dove caso mai non può farlo il normale cittadino. Però quello che mi preoccupa è l’offerta di sostegno alle forze dell’ordine. Le forze dell’ordine sono pubbliche e ufficiali in un paese democratico e devono rimanere tali svolgendo il loro lavoro secondo le esigenze della comunità in cui operano. Non è concepibile che la forza pubblica si rivolga alla privata per avere sostegno. Queste offerte o richieste in anni un po’ lontani hanno spianato la strada a qualcosa che con l’ordine pubblico non aveva nulla a che fare. Anzi!

  2. Sandro Russo

    26 Luglio 2022 at 22:24

    Sono fresco della visione dello spettacolo teatrale che Massimo Popolizio ha tratto con ottima resa e grande capacità di sintesi da M., il figlio del secolo, di Scurati (ne abbiamo scritto anche sul sito, lo scorso aprile: https://www.ponzaracconta.it/2022/04/06/m-il-figlio-del-secolo-la-storia-il-teatro-e-la-vita/).
    Ricordo con estrema nitidezza come era resa bene la lentissima progressione operata dal fascismo, attraverso atti minimi, insignificanti se presi ciascuno a sé, attraverso la violenza, l’intimidazione, la chiara minaccia fino all’omicidio. Le scene della vicenda di Giacomo Matteotti sono di estrema verosimiglianza e fanno venire i brividi.
    Siamo adusi a dire “mai più” davanti ai grossi eventi, ma forse ingenui e impreparati a cogliere sul nascere le avvisaglie di qualcosa che proprio ora, in questo clima politico e sociale, potrebbe rinascere.

  3. Biagio Vitiello

    27 Luglio 2022 at 09:43

    Con l’uso delle guardie private, “siamo alla frutta!”
    Per me è inconcepibile che un privato cittadino (che ha risorse economiche ingenti) debba far ricorso ad una polizia privata.
    Questo denota che lo Stato ha fallito, che lo Stato non è attento a quello che accade a Ponza (l’omicidio per questioni di droga ancora non è risolto).
    Ricordo che negli anni ’60-’70, per far fronte a eventuali problemi di ordine pubblico, a Ponza c’era il Commissariato di PS, e non c’erano tantissimi villeggianti.
    È il caso di dire: Si stava meglio allora!?

  4. La Redazione

    28 Luglio 2022 at 22:07

    Segnaliamo da il Messaggero di oggi, 28 luglio 2022, a pag. 13, l’articolo a firma di Graziella Melina:
    Movida blindata
    Violenze nelle località turistiche, arrivano i vigilanti armati.
    A Ponza sorvegliato speciale è il molo, a Jesolo steward nei lidi

    In formato .pdf nell’articolo di base

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