segnalato dalla Redazione
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Come già anticipato sul sito e in un articolo da Latina Oggi del 18 luglio 2022 (leggi qui) torniamo sul Ventotene Film Festival che avrà luogo sull’isola vicina dal 23 luglio al 1° agosto prossimi
In un articolo di Serena Nogarotto da il Messaggero di oggi:
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Il cinema sull’isola per l’edizione numero 27: omaggio a Monica Vitti
LA RASSEGNA
A Ventotene è di nuovo Film festival
Cinquanta proiezioni, due concorsi e quattro sezioni speciali: sono alcuni dei numeri che segnano la nuova edizione del “Ventotene film festival”. La manifestazione, ideata e diretta da Loredana Commonara, ancora una volta porta nell’isola pontina la migliore produzione cinematografica italiana contemporanea e alcuni dei più grandi successi internazionali.
Dieci intense giornate, da domani sabato 23 luglio a lunedì primo agosto, in cui si alterneranno concorsi, premi, film per l’infanzia, panel e approfondimenti. Il tutto all’interno di un’edizione, la ventisettesima, che punta a valorizzare la sostenibilità ambientale, l’inclusività e il lavoro delle donne che scrivono, producono e dirigono nel cinema italiano.
Come da tradizione, un parterre di illustri ospiti impreziosirà la manifestazione, tra questi Teona Strugar Mitrevska, Susanna Nicchiarelli, Massimo Cantini Parrini, Michele Placido, Tosca e ancora Simone Aleandri, Salvatore Braca, Walter Croce e Maria Iovine.
Il festival promuove gli ideali di unità e condivisione con cui l’Unione Europea è nata e che affondano le proprie radici proprio nella storia di Ventotene e nel Manifesto redatto da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, insieme con Eugenio Colorni e Ursula Hirschmann, durante il periodo di confino trascorso sull’isola.
OMAGGIO A MONICA VITTI
Quest’anno la rassegna omaggerà l’indimenticabile Monica Vitti nelle giornate del 27 e 28 luglio. Tra gli eventi previsti, la proiezione del capolavoro di Ettore Scola, “Dramma della gelosia (tutti i particolari in cronaca)”, e l’incontro con il regista e attore Michele Placido che la ricorderà con il documentario di Fabrizio Corallo “Vitti d’arte, Vitti d’amore”. Anche quest’anno il festival ospiterà il concorso internazionale “Open frontiers”, una selezione di film e documentari provenienti da tutto il mondo, incentrati sui temi dell’Europa, della legalità, della cittadinanza attiva e dell’integrazione razziale.
Tornano, inoltre, i concorsi “Green Path” per film dedicati a ecologia, salvaguardia dell’ecosistema e del pianeta e “Open frontiers young” dedicato ai cortometraggi interamente realizzati da studenti italiani.
Ad arricchire ulteriormente il programma anche una sezione dedicata ai documentari ucraini in anteprima mondiale: un modo simbolico di sostenere i professionisti del cinema ucraino.
Non mancheranno le sezioni che negli anni hanno fidelizzato il pubblico: “Registe europee in scena”, “Opere prime”, “Scenario doc” e “Cinema e fantasia”, sezione dedicata a bambini e ragazzi, con film di animazione e non, scelti fra grandi classici e nuove uscite.
Le proiezioni saranno distribuite alle 21 e alle 22, presso la piazzetta Europa e all’interno del giardino del Museo Archeologico.
Si parte sabato con la proiezione del cortometraggio “Dietro la porta”, la trasposizione cinematografica del racconto autobiografico “Era mio padre” della scrittrice Claudia Saba, diretta da Walter Croce.
