Racconti

Incontri estivi

di Francesco De Luca

Cosa hanno di particolare gli incontri estivi? Sono estemporanei, imprevisti, sono leggeri.

In estate a Ponza, luogo agognato di vacanza, è possibile che si incontrino due isolani: uno residente, di solito, stabilmente in continente (C) e l’altro (A) sull’isola.
E’ questo tipo di incontro che vado a illustrare.
L’isolano continentale, diciamo così, tende a rappresentarsi l’isola come era nella sua fanciullezza, e come non lo è più.
Il secondo è realisticamente piantato nel presente, e del passato sorride o ironizza o si deprime.

C –   “Anto’… come stai… non mi riconosci… dai… fai uno sforzo. Sono… Ca… Ca…?”
A –   “Aspetta… nun m’affollà… certo che… aspetta… sei… Carmine… chille ’i ’ncoppe Ciancosse”.

C –   “Aah… lo vedi … sono Carmine Calise… abbiamo fatto le elementari… col maestro Valiante…”.
A –  “ No… che maestro Valiante … con la maestra Panzatuosto… non ti ricordi… c’erano pure Verucciello, u figlio ’i Vottavotta, Verucciello Mazzella, e Mariaelena Spigno, e Francuccio  ’i semmenta…”.

C –  “Ah… te li ricordi ancora. Sì, hai ragione… cominciammo con la maestra Panzatuosto che poi restò incinta e… ci ritrovammo col maestro Valiante”.
A –  “L’unico che non usava la bacchetta. Te la ricordi la bacchetta?”

C –  “Noi non l’ abbiamo provata…”.
A –  “Ma quelli del maestro Scotti… ne facevano una scorpacciata… A proposito ho visto la maestra Lola… te la ricordi? La moglie del maestro Scotti”.

C –  “Sì, l’ho salutata ieri… lei stava sul balcone della casa a Sant’Antonio e io… stavo andando al negozio là sotto. Ho cercato di farmi riconoscere… non c’è riuscita ma mi è sembrata molto lucida e ancora in gamba. Che persona era la signora Lola. Davvero importante. Una vera signora. E una insegnante coi fiocchi. L’ho salutata con grande piacere”.

Sono estemporanei gli incontri estivi perché puoi incrociarti con un amico d’infanzia come con un conoscente della sera prima al ristorante.
Sono imprevisti perché è il caso a decidere la persona con cui ci si intruppa.
Sono leggeri perché, pur se gravi per la serietà che gli anni danno agli eventi, toccano l’animo col ricordo e gli ridanno vita.

Perciò… benvenuti siano gli incontri estivi. Danno espressione a sentimenti veri, alle figure con personalità sincera, a quanto era chiuso nell’animo e non riusciva a venire allo scoperto.
Salute e vita serena alla maestra Lola Scotti!

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