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Confetti rossi in casa Stavole-Balzano

di Martina Carannante

La maestra Civita ha felicemente concluso il percorso di studi in Scienze della Formazione Primaria, presso l’Università Europea di Roma, laureandosi per la seconda volta, dopo il primo titolo conseguito in Scienze della Formazione e della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Cassino.
Un titolo abilitante che proietta Civita in I fascia per le chiamate dal Provveditorato.

La tesi finale, dal titolo “ADHD, contro lo stigma dell’ineducazione”, è il frutto di un lavoro certosino e metodico nel quale si affrontano disturbi dell’ apprendimento venuti alla luce in modo esponenziale nell’ultimo decennio.
Partendo da una profonda analisi sulle cause dei disturbi quali iperattività, disattenzione – Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder, ADHD – ed, in generale, DSA – Disturbi Specifici dell’Apprendimento –, vengono poi affrontati gli argomenti inerenti al contenimento degli stessi, mettendo alla luce l’importanza del lavoro sinergico tra scuola e famiglia. Strumenti compensativi, impegno da parte di tutti, lavoro ed aggiornamento costante appaiono fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Un elaborato finale “importante” ed una Laurea di rilievo che assumono ancor più valore se si pensa che Civita ha concluso il proprio percorso universitario da mamma di due meravigliosi ragazzi quali Orlando e Salvatore, ritagliando i suoi momenti di studio divisa tra università, famiglia e lavoro a scuola.

Tanti sacrifici ampiamente ripagati, come le trasferte capitoline per i tirocini formativi, i corsi in sede (parzialmente mitigati dalle lezioni on line in tempo di Covid), i rientri in famiglia saltati quando le condizioni meteo-marine non ne permettevano il ritorno a casa. Ciònonostante, l’amore di Antonio, Orlando e Salvatore è stata la spinta forte e continua per il raggiungimento dell’obiettivo.
La strada era comunque segnata dal percorso lasciato in sospeso dalla nostra maestra Mimma, la madre, di cui Civita sta degnamente seguendo le orme.

Per la comunità ponzese resta un successo di prestigio, un valore aggiunto alle competenze locali in termini di insegnamento.

Al nostro postino Antonio, ai figli, al papà Salvatore Ciciotto, ai fratelli Giuseppe e Francesco, ai nonni Anna e Peppe ’U Cafone vanno i più felici complimenti da parte della redazione.

Oggi è festa, qui in terra ed oltre le nuvole del cielo.

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