Personaggi ed Eventi

Il Liceo Statale di Ischia intitolato a Giorgio Buchner

di Giuseppe Mazzella di Rurillo

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Il Liceo Statale di Ischia, scientifico e classico, intitolato (1) a Giorgio Buchner (2), lo scopritore di Pithaecusa la più antica colonia greca dell’occidente (ottavo secolo a. C.).
Ho diffuso la notizia prima di tutte le altre fonti. Nessun giornale nazionale l’ha ripresa, ampliata, approfondita.


Ricordo il prof. Buchner dal 1978. La riunione fondamentale per l’acquisto di Villa Arbusto (3) con Fausto Zevi e tutto il vertice della provincia di Napoli nella villa di Rizzoli e la redazione del comunicato che scrissi nella mia qualità di addetto stampa della provincia di Napoli. Un sostegno unanime dalla commissione presieduta da Enrico Scotti. La giunta al completo con il presidente Giuseppe Iacono, il vice Nino D’Ambra e l’appassionata partecipazione del giovane assessore alla cultura Luigi Nespoli. Una battaglia vinta.
Ancora. Quando lo sentii per la frana dei Maronti stesso anno. E il suo appello: “Ischia ha urgenza di una difesa ambientale per la sua natura geologica e per la sua antica presenza umana”. Tutti i passaggi burocratici per l’acquisto della Villa Arbusto di cui sono stato testimone convinto per oltre 20 anni. Il ruolo fondamentale del prof. Vincenzo Mennella, sindaco di Lacco Ameno. Gli interventi di Buchner per le polemiche di dare Villa Arbusto alla università di Torino. La mia presenza a Roma con Covatta, Sisinni e Mennella alla firma della convenzione stato-comune per l’uso dei reperti. La cerimonia nel 1999 della apertura.
Il presidente Lamberti mi delegò a rappresentare la provincia nel Consiglio d’amministrazione. Solo due riunioni. Senza poter attuare l’accordo di programma.
Giorgio Buchner ha indicato una via di scoperta storica, di valorizzazione e tutela dell’ambiente unico al mondo dell’isola di Pithaecusa.

Commenti

Apprezzo la scelta che sia stata intitolata al grande archeologo Giorgio Buchner il Liceo di Ischia. Ritengo che allo scopritore di Pithaecusa vada intitolato un Memoriale sulla nascita della cultura occidentale, destinando la struttura del Teleposto di Monte Vico di Lacco Ameno a tale obiettivo. Una tale scelta mostrerebbe al mondo intero la sensibilità culturale dell’Isola e risulterebbe un attrattore per un turismo culturale che si integrerebbe con quello del tempo libero. Invito il Sindaco di Lacco Ameno Gaetano Pascale a prendere in considerazione tale proposta, alla quale dovrebbero dare il loro contributo le Istituzioni e le Associazioni Culturali e la Comunità dell’Isola d’Ischia.
Giuseppe Luongo

L’esempio di una vita/può e deve essere l’esempio di una vita – di oltre 80 anni – l’indicazione per un percorso civile da seguire? Questo esempio può e deve essere “praticato” oltre l’indicazione formale della riconoscenza dei viventi nella intitolazione di una strada o di un edificio? Questo è l’implicito interrogativo del prof. Giuseppe luogo nel proporre di dedicare al prof. Giorgio Buchner non solo una scuola ma un modello di sviluppo. Di dare in suo nome e negli stessi luoghi di “Pitekusai o Pithaecusa” una concreta attuazione ad una “attiva e fruibile” nuova e antica visione dell’isola d’Ischia da vivere oltre l’immagine del bagno in piscina con l’acqua termale. Il “Parco Pubblico di Pitekusai” è una proposta di “verde pubblico” esteso dopo la cementificazione selvaggia e lo sfruttamento capitalistico del territorio. Parchi pubblici: ovunque sia possibile per la transizione ecologica. Il pianeta è qui. Perché qui ci sono le più vistose contraddizioni della politica dei tempi.
Giuseppe Mazzella


Note

(1) – Il Liceo Statale di Ischia Scuola è intitolato al nome di “Giorgio Buchner”. Lo ha decretato il Ministero dell’Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Ufficio VI – Ambito Territoriale di Napoli con provvedimento a firma del dirigente Luisa Franzese. Alla decreto si è arrivato dopo la delibera del Consiglio d’Istituto del Liceo Statale di Ischia n. 10 dell’anno 2021 con cui è stata decisa, a maggioranza, l’intitolazione dell’Istituzione Scolastica a Giorgio Buchner, il parere favorevole all’intitolazione del Liceo Statale di Ischia al professore Giorgio Buchner espresso dalla Giunta del Comune di Ischia nella seduta del 29 Aprile 2021 n. 22 e la deliberazione n. 42 del 30.04.2021 del Comune di Lacco Ameno, sede del Museo Archeologico di Pithecusae, ove vengono conservati ed esposti al pubblico i reperti rinvenuti dall’archeologo tedesco.

(2) – Giorgio Buchner (Monaco di Baviera, 1914 – Ischia Porto, 2005) è stato un archeologo tedesco, famoso per i suoi studi sul popolamento preistorico dell’isola d’Ischia e sulla fondazione delle colonie della Magna Grecia, con particolare riguardo a Pithecusa.
Le scoperte ischitane di Lacco Ameno portarono a un’autentica rivoluzione nelle conoscenze riguardanti la Magna Grecia e di conseguenza anche quelle riguardanti la Grecia arcaica da una parte e l’Italia antica dall’altra: si riconobbe Ischia come prima colonia della Magna Grecia, snodo commerciale nevralgico per i traffici con le colonie siciliane, con Cuma, Neapolis e le città etrusche, nonché vivace centro di produzione di ceramiche.

La coppa di Nestore

La coppa reca inciso su di un lato in alfabeto euboico in direzione retrograda, come nella consuetudine fenicia, un epigramma formato da tre versi, che allude alla famosa coppa descritta un passo dell’undicesimo libro dell’Iliade di Omero:

«Νέστορος εἰμὶ εὔποτον ποτήριον ὃς δ’ ἂν τοῦδε πίησι ποτηρίου
αὐτίκα κῆνον ἵμερος αἱρήσει καλλιστεφάνου Ἀφροδίτης»

«Io sono la bella coppa di Nestore, chi berrà da questa coppa
subito lo prenderà il desiderio di Afrodite dalla bella corona»

La coppa rappresenta ancora oggi il più antico riferimento scritto all’Iliade e può essere considerata la prima testimonianza di riferimento per l’alfabeto greco

(3) – Villa Arbusto, così detta dal toponimo della località documentato fin dal ‘600, è situata in incantevole posizione panoramica sull’altura prospiciente la piazza Santa Restituta, di fronte al promontorio di Monte di Vico, il sito dell’acropoli di Pithecusae, mentre a pochi passi a ridosso del parco si trova il quartiere metallurgico dell’VIII sec. a. C.

 

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