di Silveria Aroma
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Rosso timido, compare sulla terra ancora fredda il primo accenno di primavera, delicato papavero apre la danza che eterna si ripete
Di viola, bianco e giallo si susseguono fioriture di viole odorose nella notte al passaggio, di fresie, di giaggioli, di malva, di vinca e acetosella…
E via via sempre più intensi colori e profumi, piccole farfalle pioniere e luce che cresce sul mare.
Nota della Redazione:
Una foto può essere un contenitore di ricordi, emozioni, momenti di vita.
Ne hai da condividere con noi? Per come fare leggi
“Raccontalo con una foto“
Luisa Guarino
27 Marzo 2021 at 15:44
Finalmente una serie di foto che raccontano l’oggi, bellissimo, ricco di colori e splendidi presagi: quell’hic et nunc che più ci piace. Niente ricordi, nostalgia, rimpianti, ma emozioni e momenti di vita, sempre: una primavera tutta da vivere, che con queste premesse non potrà che essere meravigliosa, la più bella di sempre. Grazie, Silveria.
Emilio Iodice
28 Marzo 2021 at 09:18
Cara Silveria: questo bellissimo saggio e le foto fanno emergere la speranza della primavera, del risveglio e dell’amore e della gioia che la natura ci dà e che è gratuita.
Mi ricorda la canzone di Domenico Modugno: “Meraviglioso.”
Grazie.Emilio
https://www.youtube.com/watch?v=t8XBa_LQ7zc
vincenzo
28 Marzo 2021 at 15:15
Mi avete contagiato.
La primavera è rinascita ma dobbiamo avere la fiducia del contadino oppure dell’uomo innamorato.
https://www.youtube.com/watch?app=desktop&v=qj7jvvq25ys
E solcherò il tuo corpo
Come se fosse terra
Cancellerò quei segni
Dell’ultima tua guerra
E brucerò col fuoco
Quest’erba tua cattiva
E ti farò con l’acqua
Più fertile e più viva
E pregherò che il sole
Asciughi questo pianto
E pregherò che il tempo
Guarisca le ferite
Poi costruirò una serra
Intorno al tuo sorriso
Farò della tua vita
Un altro paradiso
Sarò il tuo contadino
E tu la terra mia
Combatterò col vento
Che non ti porti via
Poi spargerò il mio seme
Nella tua verde valle
E aspetteremo insieme
Che venga primavera
Che venga primavera