a cura della Redazione
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La diffusione del covid a Ponza in alcune delle sue varianti è su tutti i giornali. In attesa di altre voci dall’isola e ulteriori approfondimenti, pubblichiamo un post di Giuseppe Feola comparso ieri sulla pagina Facebook del Gruppo Consiliare “Tutti per Ponza”.
Covid, che caos
di Giuseppe Feola
Purtroppo in questi giorni il numero (15/20?!?) dei contagi da Covid-19 cresce costantemente sull’isola. E cresce giustamente la preoccupazione. Il primo e il due marzo prossimi i nostri ultra ottantenni faranno il primo richiamo del vaccino. Così, almeno, iniziamo a mettere in sicurezza loro.
Nessuna vergogna deve provare il contagiato perché domani potrebbe capitare a chiunque, è un virus infido ed invisibile. Ma rispettando di più le regole che ci hanno suggerito gli esperti diminuiremmo i rischi propri e degli altri.
Fortunatamente gli attuali contagiati sono quasi tutti asintomatici o comunque con forme lievi di sintomi.
Ma mi chiedo e qui mi rivolgo agli attuali amministratori e al sindaco in particolare:
Mettiamo il caso (ripeto fortunatamente per il momento non è così) che un elevato numero di contagiati avessero avuto bisogno di un ricovero ospedaliero come avremmo affrontato l’emergenza? Abbiamo un piano di emergenza? Nel caso l’avessimo, lo portate a conoscenza?
Abbiamo un piano vaccinazione? L’ex sindaco Lamonica ha scritto in un altro post di un protocollo della Regione che dice che i vaccini (per gli under 80) si faranno in terraferma, risulta vero?
Possibile che le notizie dobbiamo venirle a sapere con il chiacchiericcio da bar o degli stessi contagiati, che poi rimbalzano sui social media o addirittura sui giornali on-line creando solo confusione. Ma perché non organizzate un centro informazioni istituzionale su questo argomento?!
Siamo una piccola comunità dove tutti ci conosciamo e ahimè la privacy spesso la calpestiamo, ma almeno non nascondiamoci dietro di essa per coprire mancanze organizzative. Non c’è bisogno di fare nomi ma almeno darci dei numeri e delle notizie vere e istituzionali e non da bar.
Aggiungo inoltre che, sopratutto in questo momento, una vostra maggiore autorevolezza decisionale non guasterebbe!
Tante domande a cui esigiamo delle risposte, almeno questa volta…
Le immagini a corredo dell’articolo sono relative all’inusuale fenomeno atmosferico che si è verificato ieri mattina, con l’isola avvolta dalla nebbia.
(Le prime tre foto di Silveria Aroma; l’ultima (qui sotto) di Martina Carannante (NdR).