Ambiente e Natura

Gli auguri di Ride-Aps, rete italiana per il dialogo euro-mediterraneo

Riceviamo in Redazione e volentieri pubblichiamo il messaggio augurale della Ride-Aps, che un po’ conosciamo per aver organizzato il programma Ponza Prima-Med.

 

Cari amici,
l’anno si sta per concludere è stato per tutti drammatico. Chi avrebbe mai immaginato di dovere affrontare una pandemia e di vedere soffiare così forte venti di guerra nel Mediterraneo? Fra tante difficoltà, noi della RIDE-APS siamo riusciti ugualmente a mettere in cantiere o realizzare importanti progetti. Ricordo, innanzitutto, Ponza Prima-Med, poi l’avvio di Scaena Mediterranea, il IV Premio EPHESO (assegnato alla Sen. Liliana Segre), il contributo a Cerealia… e dimentico sicuramente qualcosa.

Lo abbiamo fatto grazie alla dedizione di qualcuno, all’impegno di molti, alla coerenza e alla sincerità d’intenti di noi tutti. Possiamo dire che la Ride cresce, diventa più capace ed autorevole. Crescono anche il numero e la partecipazione dei soci.
Sono convinto che faremo meglio quando potremo di nuovo incontrarci. Iniziamo l’anno nuovo con la speranza che l’Italia e noi stessi usciamo bene dalla crisi. Abbiamo tanto da fare, in questo mondo terribile e affascinante.

Auguro a tutti di trascorrere le feste con serenità.
Arrivederci a presto.
Giuseppe Giliberti

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Nota della Redazione: La Rete italiana per il dialogo euro-mediterraneo Ride-Aps – social promotion association, è un’Associazione che, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci), riunisce associazioni ed enti pubblici e privati (profit e non-profit) e opera al fine di attuare i principi della Carta delle Nazioni Unite e, a livello europeo, gli obiettivi del partenariato euro-mediterraneo contenuti nella dichiarazione di Barcellona del novembre 1995 (sul sito leggi qui, qui e qui)
Tra gli obiettivi della mission:
– promuovere iniziative nel quadro della cooperazione allo sviluppo e della solidarietà internazionale;
– promuovere il dialogo tra i popoli e le realtà culturali, in nome delle rispettive identità e reciprocità, con particolare attenzione allo spazio euro-mediterraneo;
– proteggere e valorizzare beni comuni di interesse artistico e storico in Italia e nei paesi del Mediterraneo;
– facilitare l’incontro, il collegamento, il coordinamento e la cooperazione tra tutti i soggetti e le organizzazioni della società civile che operano in Italia per il dialogo euro-mediterraneo e lo scambio di buone pratiche (dal sito dell’Associazione)

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