





|
|||
Irpinia 23 novembre 1980, una tragedia italianadi Sandro Vitiello . Tra qualche giorno alcuni, quelli che hanno memoria di un tempo non troppo lontano, ricorderanno il tragico terremoto che distrusse tanti paesini dell’Irpinia, a fine novembre 1980. Sono passati quaranta anni e alcune ferite rimangono ancora aperte. Io, come tanti altri, accorremmo da ogni parte d’Italia a portare un aiuto a chi non aveva più nulla; neanche la forza di tirare fuori dalle macerie i propri cari. Si fece tutto questo e molto altro. Domani – venerdì 20 – la Rai dedicherà, all’interno della trasmissione GEO un ampio servizio dedicato a quel triste evento. La regia è di Salvatore Braca che abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare per i suoi lavori a Ponza e Ventotene. *** Appendice del 20 novembre (Cfr. Commento a cura della Redazione) Stefano Testa. LT Oggi 20 nov. 2020. Il terremoto dell’Irpinia
1 commento per Irpinia 23 novembre 1980, una tragedia italianaDevi essere collegato per poter inserire un commento. |
|||
Ponza Racconta © 2021 - Tutti i diritti riservati - Realizzato da Antonio Capone %d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: |
23 novembre 1980: l’inferno
Per commemorare adeguatamente il quarantennale di questa dolorosa ricorrenza, Donzelli Editore ha appena pubblicato un saggio a firma di Toni Ricciardi, Generoso Picone e Luigi Fiorentino, intitolato “Il terremoto dell’Irpinia”, che è “cronaca, storia e memoria dell’evento più catastrofico dell’Italia Repubblicana”.
La lettura del libro chiarisce molti aspetti di quell’immane tragedia ed aiuta a comprendere meglio perché quel sisma, più di molti altri, ebbe effetti così devastanti sul tessuto economico, politico e sociale del nostro paese.
Riportiamo la scheda di Stefano Testa sul libro, dalla pagina odierna di Latina Oggi.
File .pdf e foto nell’articolo di base