





|
|||
Una canzone per la domenica (118). Mio fratello è figlio unico… Siamo tutti figli unicidi Gabriella Nardacci
Il 29 ottobre di questo infausto anno che si avvia al termine, avrebbe compiuto settanta anni un cantautore italiano morto alla giovane età di trentuno anni. Ma ritorno a Rino. Ogni canzone sarebbe da commentare perché tutte sono interessanti, appassionate e graffianti. Ciascuna è una denuncia sociale cantata in chiave ironica e con un ritmo in crescendo, sempre trascinante. È la storia di Mario che non riesce a inserirsi in una società piena di cliché e di regole, dove tutti agiscono come automi. È una canzone che si rivolge a un tipo di persone ‘normali’ e cioè coloro che sono veramente se stessi e che si muovono dentro la vita, così come sono, con coraggio e senza seguire mode.
“Mio fratello è figlio unico Oggi figli unici così se ne trovano pochi; la maggior parte sono figli unici in maniera diversa e sono tutti quelli che convivono per dovere e che non sentono la necessità di collaborare. In un concerto a Capocotta disse: – “C’è qualcuno che vuol mettermi il bavaglio. Io non li temo. Non ci riusciranno. Sento che le mie canzoni saranno cantate dalle prossime generazioni che capiranno che cosa voglio dire stasera. Capiranno e apriranno gli occhi, anziché averli pieni di sale e si chiederanno cosa succedeva sulla spiaggia di Capocotta”. Così, tra censure e poca benevolenza, Rino si è ancorato all’anima di molte persone che ancora oggi apprezzano le sue canzoni. Per la sua morte si fece anche l’ipotesi di una morte voluta da “qualcuno”. Certo, alcune coincidenze sono strane. Pare che nel 1980, il suo più caro amico, che con lui condivideva una certa idea politica, fosse morto; anche lui in seguito a un incidente stradale Ti riascoltiamo sempre volentieri, caro Rino… CiaoRino (*)
(*) – CiaoRino è un gruppo musicale costituito nel 1999, da una idea di Alessandro D’Orazi e Gianfranco Mauto, due musicisti appassionati del cantautore calabrese, ai quali si sono poi aggiunti Paolo Fabbrocino, Peppe Mangiaracina, Giuseppe Russo e Riccardo Corso. Più che una tribute band, i CiaoRino rivisitano in un modo unico e personale i brani di Rino Gaetano, caratterizzati da una attualità sconvolgente, vista per la lungimiranza dei testi e per i temi trattati. Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
|||
Ponza Racconta © 2021 - Tutti i diritti riservati - Realizzato da Antonio Capone |
Commenti recenti