La Redazione
Abbiamo ricevuto la foto di uno strano squalo portato a terra a Formia, pescato nel mare di Zannone.
Abbiamo girato l’immagine al professor Adriano Madonna il quale ci ha suggerito che potrebbe trattarsi di un Heptranchias perlo, un selacio abissale abbastanza raro nei nostri mari.
L’immagine non mostra la coda e anche lo stato di conservazione rendono un po’ complicato avere certezza di quale squalo si tratti.
Non se ne trovano tanti nei nostri mari e la specie è considerata complessivamente a rischio soprattutto per la scarsa capacità riproduttiva.
Pesce di profondità, pescato accidentalmente soprattutto con le reti a strascico o con i palamiti, non viene abitualmente mangiato perché la carne viene considerata velenosa.
La Redazione
10 Agosto 2020 at 06:37
Il professor Adriano Madonna ci scrive:
Osservando meglio la foto, in cui purtroppo si vede poco,ci siamo resi conto che lo squalo è inequivocabilmente della specie Etmopterus spinax. Il nome comune è sagri’. Gli aculei dorsali sono velenosi e le carni non sono commestibili.