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Parcheggio della Punta Bianca: figli, figliastri e figli di…

di Sandro Vitiello

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Ogni anno che passa è sempre peggio.
C’è una naturale propensione nelle amministrazioni che si susseguono a Ponza a mettere sempre più in un angolo i pescatori professionisti della nostra isola.

Nessuno lo dice esplicitamente ma i pescatori, quelli veri, sono ingombranti.

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Hanno barche che non sempre assomigliano agli yacht dei ricchi, portano a terra il pesce che sarà pure tanto buono da mangiare ma che per alcuni puzza, anche se appena pescato.
E mica tutti c’hanno il profilo di Yves Montand quando recitava nel ruolo di Squarciò.

Sta di fatto che quest’anno è stata aggiunto un altro tassello alla politica comunale di buttare fuori i pescatori dal porto di Ponza.
Da sempre una parte del parcheggio sulla banchina di imbarco dei traghetti era riservata ai pescatori che, per motivi di lavoro, raggiungono il porto in auto per andare in mare al lavoro.
Quest’anno niente.

Nei mesi scorsi il comune di Ponza ha distribuito regolarmente i permessi alle auto dei pescatori per accedere e sostare sulla banchina ma si è dimenticato di riservare adeguati spazi a questa gente.
Sarà stata la necessità di lasciare spazio adeguato a quanti fanno la fila per imbarcarsi ma sta di fatto che chi ha subito certe scelte sono stati solo i pescatori.

I tassisti hanno il loro spazio.
Ce l’hanno pure quanti vanno a fare la spesa, con un limite orario.
Gli spazi ce li hanno i camion che devono caricare e scaricare merci alle attività commerciali presenti da quelle parti e alcuni di questi camion proprio non si muovono da lì, per giornate intere. Altro che il tempo necessario a scaricare.
Lo spazio dei pontili nessuno l’ha toccato e anche quello dei pullman è rimasto.

Insomma solo i pescatori sono figli di un dio minore.

[2]

E pensare che in data 28 giugno l’assessore vice sindaco Giuseppe Mazzella in presenza di diverse persone aveva giurato e spergiurato – davanti alla banca – che avrebbe risolto tutto lui in poco tempo.
Un mese è passato e il problema non ha trovato soluzione.

I pescatori possono attendere.