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Una vita in difesa dell’amore: chi era San Valentino

proposto dalla Redazione

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In occasione della ricorrenza di San Valentino, da tutti conosciuta come la festa degli innamorati, proponiamo un video, curato da Paolo Loro Lamia e pubblicato su Reptv, che racconta chi era il Santo degli Innamorati. Riportiamo, a seguire, per una più facile lettura, lo scritto che accompagna le immagini .

https://video.repubblica.it/socialnews/una-vita-in-difesa-dell-amore-chi-era-san-valentino/353936/354504 [2]

 

San Valentino – Chi era il Santo degli Innamorati

Valentino nasce intorno al 176 D.C. a Interanma Nahars, oggi conosciuta come Terni. Diventa il vescovo di Terni a solo 21 anni.
Viene arrestato dall’Imperatore Claudio II che gli chiede di rinunciare alla propria fede.
Nonostante il suo rifiuto, Valentino viene graziato dall’Imperatore e prosegue la sua missione.
L’Imperatore Aureliano, succeduto a Claudio II, si dimostra meno clemente, fa arrestare il vescovo di Terni e lo fa decapitare il 14 febbraio 273.

Ma come mai è diventato il protettore degli innamorati?

Si racconta che abbia celebrato clandestinamente matrimoni tra giovani nonostante Claudio II li avesse vietati, ritenendo che un giovane senza famiglia fosse un soldato migliore. Pare che abbia prestato la dote a una ragazza povera, in modo che potesse sposarsi.
Viene inoltre attribuito a San Valentino il matrimonio tra una donna cristiana ed un legionario pagano.
Leggende che in seguito hanno associato questo santo alla festa indetta nel 496 D.C.  da papa Gelasio I, una celebrazione in senso romantico, che sostituisce l’antica festa romana dei Lupercali (*)
Un’altra tesi attribuisce l’associazione tra San Valentino e gli innamorati allo scrittore inglese Geoffrey Chaucer.
Alle fine del 1300 Chaucer scrisse Parliament of Fowls (Il Parlamento degli Uccelli), poema dedicato alle nozze tra Anna di Boemia e Riccardo II in cui associa San Valentino a Cupido.

Oltre agli innamorati San Valentino protegge anche gli epilettici. Una credenza dovuta alla guarigione – da parte del santo – del figlio di un oratore romano che aveva questo disturbo.

 

(*) I Lupercàli (in latino: Lupercalia) erano una festività romana che si celebrava nei giorni nefasti di febbraio, mese purificatorio (dal 13 fino al 15 febbraio), in onore del dio Fauno nella sua accezione di Luperco (in latino Lupercus), cioè protettore del bestiame ovino e caprino dall’attacco dei lupi (fonte: Wikipedia)