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Le poesie dialettali. Di uccelli e altri animali. L’auciello schiattigliuso (’o miérolo) Ogne juorno ’n auciello schiattigliuso E scava ’int’o terreno e dint’e teste E po’ va scacazzianno tuorno tuorno, Ma chillo lèpeta, è ’nu scassamiento L’uccello dispettoso (il merlo) – Ogni giorno un uccello dispettoso / viene su questa terrazza / a cercar qualcosa /e non si fa vedere, è sempre nascosto, / ma io l’ho sorpreso, quel goloso / Sulla terrazza, neh, che viene a fare: / Viene a cercare i vermi per abbuffarsi / E scava nel terreno e dentro i vasi / e fugge quando mi vede dalla finestra / Bizzoso saltella qua e là / e, improvvisamente, vola da un’altra parte / Velocemente scava sotto le rose…/…io con pazienza metto a pesto le cose! // E poi va sporcando in giro in giro / quest’uccello è veramente un tormento / Io con l’acqua lavo le mattonelle / e sento nelle dita i doloretti / E dico che se lo piglio lo faccio nero / e gli faccio tirare l’ultimo sospiro // Ma quello insiste, è insopportabile / ed io, povero me, non posso trovar pace! / Ma quando, a sera, sale sull’antenna, io guardingo m’accosto sotto la tenda. / Lui da lassù si mette a cantare/ e io… mi siedo… per sentirlo fischiare!
’O ciardino zoologgico
Dint’o parco pazzeano ’e piccerille `E carcerati, però, p’e fa’ sbaria’ ’Int’a ’na caravattola scura e piccerella ’A scigna rispunnette: “Amico bello… Il giardino zoologico – Nel parco giocano i bambini / tra elefanti, giraffe/ e coccodrilli / ora tutti queste bestie non hanno fatto niente / ma stanno dentro, come dei delinquenti / I carcerati, però, per farli sfogare / una volta al giorno li fanno passeggiare! / Queste, invece, stanno sempre chiuse / come se fossero state condannate! // In una gabbia scura e stretta / in un angolo c’era una scimmietta / Sempre zitta timida e triste / mangiava poco sembrava addormentata. // Un pappagallo che l’andò a trovare, / cercò di scuoterla / Insomma, di farla parlare. / La scimmia rispose. / “Amico bello… tutto il giorno dietro a queste sbarre…/ E’ vero, non ci fanno lavorare / e pure ci portano da mangiare / vedo che tutti si possono divertire, in questo giardino, / e vanno di qua e di là! / Possono vedere leoni e cincillà, / e tutte le specie che ci sono qua / Ma, allora, dico che non è normale / che io debba vedere / sempre… lo stesso animale! Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
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