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Po’ ven’a staggione…. Anche quest’anno verrà e sta già per arrivare, come tutti gli altri anni: ’a ’staggione. Che strana gente questi ponzesi: improvvisamente, disimpegnati dagli ozi invernali, si trasformano in attivissime formichine zelanti nell’ammucchiare provviste per la brutta stagione che, anche lei, tornerà puntuale come non mai. Tanto impegnate queste formichine, che non riusciranno neanche ad avere il tempo per scambiarsi un benché minimo saluto, quando si incontreranno. Per la stagione si saranno messi a posto i mini- maxi- appartamenti da affittare (dopo aver prima tanto “dig, dig…ato”) – per la serie completa (3 articoli), digita Dig dig! in “Cerca nel sito”, taxi e imbarcazioni pronti all’uso; ristoranti ed alberghi in tiro; negozi, ristoranti, pizzerie, gelaterie ed esercizi commerciali lì a scalpitare. C’è chi si procura per tempo gli scontrini e le ricevute fiscali da emettere e chi invece non se ne preoccupa affatto. ’A staggione: 30-45 giorni caldi da “bruciare” in attesa del tempo freddo; un tempo per vivere da leoni, per sopravvivere nei tempi destinati a vivere come pecore. Gente strana, i ponzesi; gente che io amo; gente con cui condivido fraternamente il mio DNA. Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
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