di Sandro Russo
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A volte le Epicrisi nascono così… la folgorazione di un titolo innescato da un’impressione – …see ’na ’mbressiona see… – che si trascina dietro tutto il resto a seguire.
Questa settimana per me sono state due paroline in inglese – behind e beyond, che hanno fatto e dato forma a tutto, loro, incluso l’obbligo della traduzione!
No, perché l’alternativa era “Epicrisi disumana” – sempre in termini giornalistici, s’intende – ovvero la fatica di ricavare un filo comune da una pletora di articoli (29! …vale a dire una media di oltre quattro pezzi al giorno! …senza contare la Rassegna Stampa che vale per sette!).
Behind – dietro e intorno agli articoli.
Beyond – oltre il testo; quel che resta e/o innesca nella testa del lettore, anche al di là delle intenzioni dell’Autore.
Da dove cominciare, allora?
Dalla canzone per la domenica, a inizio di settimana, dove Franco tira fuori dal cappello Dulce Pontes e l’amato fado. “La musica che gira intorno alla nostalgia”, così congeniale all’emotività latina. Per l’occasione ho rispolverato anche gli altri pezzi che già avevamo passato sul sito; in particolare quella Via del Campo che ti entra sotto la pelle e riesce a farti compagnia per l’intera giornata.
Evocativi sono anche gli articoli su persone care, o lontane nel vasto mondo (Montreal Canada, nella fattispecie) o il ricordo di persone scomparse negli ultimi giorni di cui, oltre all’arido necrologio, quando è possibile cerchiamo di associare un ricordo personale, un tratto umano. In questa direzione il poetico ricordo pubblicato come ultimo articolo del sabato sera.
Il mare è da sempre uno dei protagonisti delle nostre pagine:
– solcano il mare di Ponza i delfini che si sono fatti vedere addirittura nella rada del porti, oltre che – come spesso succede -, intorno all’isola: Delfini a Ponza. I veri signori del mare.
– sullo stesso mare sembra ancora di vedere, con gli occhi della memoria, l’inconfondibile sagoma dell’Isola di Ponza, la nave dei nostri più bei viaggi di gioventù;
– del mare parla e parlerà Linea Blu che sabato scorso ha inaugurato la stagione 2019;
– presenta il mare di Ponza, Ventotene (e altre località) di rivista di viaggi e vacanze Marco Polo.
Le tradizioni pasquali sono state molto presenti nella settimana; soprattutto grazie agli articoli di Franco De Luca. Come ’U prufumme d’u casatielle…, la rapsodia dialettale di Pasche; le considerazioni di Iuxta crucem lacrimosa. Singolare punto di vista il suo: un immaginario fortemente ancorato alla tradizione e ai suoi riti (anche e soprattutto quelli della infanzia cattolica egemonizzata dalla figura d’u parrecchiane Luigi Dies), mentre gli anni della ragione e degli approfondimenti successivi l’hanno condotto sulla riva opposta. Un tema ricorrente e molto sentito: guarda caso proprio su Latina Oggi in Rassegna Stampa di sabato 20, la ‘Scheda’ di Stefano Testa analizza il libro di un filosofo laico, Sergio Givone: “Quant’è vero Dio” (sottotitolo: “Perché non possiamo fare a meno della religione”).
Sempre collegabili alle Tradizioni, altri articoli proposti:
Quello su La bambola quaresima e gli interrogativi su la bella ’mbriana, figura importante dell’immaginario napoletano, completamente sconosciuta a Ponza (che pure ha avuto gli ultimi coloni costituiti per la maggior parte di Ischitani e torresi.
A cavaliere tra Storia e Tradizione, l’articolo di Sandro Romano su le origini del falò del Venerdì Santo, dove si ricorda come la Chiesa – col suo braccio temporale – tante ne ha fatte, nel corso dei secoli, che non possono essere dimenticate; anni luce distante dalle immagini odierne – vedi il Papa in visita al carcere di Velletri – su LT Oggi nella Rassegna Stampa del 19 aprile.
Ancora di rigorosa ricostruzione storica tratta il primo libro del Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane: Le Isole Ponziane nel 1700; e nello stesso solco l’articolo su San Marone e Santa Domitilla.
La ricostruzione storico-romanzesca di Pasquale Scarpati, si avvia alla conclusione con Il mondo di Fra’ Diavolo (5). Guerra e pace: meritevole di essere citato tra i documenti del “Museo del Brigantaggio” di Itri, visitato la settimana scorsa, di cui presto scriveremo sul sito.
E come considerare il titolo generale dato da Gianni Sarro alla sua serie: “La storia raccontata dai film”; questa settimana con un tratteggio di mano leggera della vicenda artistica e umana di Vittorio Gassman.
In chiusura di settimana e di questa analisi riassuntiva degli articoli sul sito, si vuole registrare una ripresa della comunicazione – graziaddio – da parte della compagine Amministrativa, che dà il benvenuto sull’isola non tacendo le difficoltà e i ritardi: Le vacanze a Ponza. Il benvenuto dell’Amministrazione.
Alle vicende di ordinaria gestione dell’isola si collega l’articolo sui Lavori in corso a Ponza e grazie ai commenti ne sappiamo anche di più di quel che l’Amministrazione abbia voluto dire.
Per finire La foto-’uallera dell’ex sindaco, con l’exploit sulla Bandiera Blu negata anche quest’anno a Ponza – riportata con enfasi dai suoi avversari politici; però lo smacco resta e brucia; cercheremo di darne contezza nei prossimi giorni, utilizzando articoli precedenti e nuove acquisizioni.
L’articolo chiude con un ecumenico Augurio di Buone Feste pasquali ad amici e nemici cui laicamente associo anche il mio.
