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Ponza e il problema del ventola Redazione . A Ponza il vento è un problema serio e sposta uomini e cose in continuazione. Per esempio – non per dire – uno come Franco Ambrosino… originariamente di “sinistra”, poi “vigorelliano” quindi vicino a Forza Italia… ora lo troviamo imbarcato con i “barbari sognanti” di Salvini. Poi, proprio nel giorno di San Silverio di febbraio, apprendiamo dai giornali – azz! …dai giornali! – che la vicesindaca, l’assessore Peppe ’a pizzeria e il consigliere di maggioranza Fabio si sono accasati nel partito della Meloni, Fratelli d’Italia. Anche perché la senatrice Rauti (figlia di quel Pino) – di Fratelli d’Italia – nei giorni che hanno preceduto la scelta degli amministratori ponzesi, ha chiesto al ministro dell’Interno di sciogliere il Consiglio Comunale di Ponza per tutta una serie di ragioni, nessuna delle quali buona per essere presa in considerazione. Ma soprattutto, a Ponza c’è un “autorevole” esponente del partito dei Fratelli d’Italia, tal Danilo D’Amico, “portavoce” del movimento sull’isola. Danilo D’Amico ce l’ha a morte con Ferraiuolo e con tutta la sua amministrazione, nessuno escluso, fino alla terza generazione. Qui le cose, ridotte all’osso, sono due. Certo che a Ponza niente è mai come sembra! Franco Ambrosino ormai è accasato con gli eredi di Bossi; Vigorelli sta bene con Silvio e Giuseppe Feola sta bene come sta. In maggioranza tenimme i tre, approdati dove sappiamo; Gennaro Di Fazio che si era presentato con Zingaretti alle regionali, il sindaco e gli altri quattro, tra consiglieri e assessori, “non pervenuti”. Pertanto, quando quelli che amministrano Ponza devono fare queste cose, non sarebbe buona cosa che si parlassero almeno tra di loro? Perché altrimenti succede che ognuno se la suona come meglio crede… e l’isola davvero se la porta il vento! 2 commenti per Ponza e il problema del ventoDevi essere collegato per poter inserire un commento. |
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Il pubblicizzato passaggio di tre esponenti della maggioranza nelle file di Fratelli D’Italia sta creando un duro scontro tra gli uomini di questo partito sia a livello locale che provinciale.
La redazione di Ponzaracconta ha affrontato questo argomento in modo ironico ma rischia di non far comprendere la gravità di tale scelta e le implicazioni che possono aversi nella maggioranza di governo locale e nel paese.
Se la “cosa” passa come una operazione che riguarda “Loro” e non “Noi”, non potremmo più chiedere coerenza agli amministratori.
La gente a Ponza è stufa, disinteressata, stanca, apolitica; peggio apartitica. Non possiamo accettare che le venga propinato un altro teatrino.
Questa gente si è presentata alle elezioni amministrative in nome della ponzesità in liste civiche, perché ora indossa casacche partitiche?
Cosa sta succedendo? Tradiamo la ponzesità per la partitocrazia? Questo gioco perché lo si sta facendo?
Posso comprendere, in termini politici, che un amministratore aderisca ad un partito per migliorare l’azione di governo o di opposizione. E’ successo con Gennaro Di Fazio, ma in quel caso si aderiva al PD che è un partito di Governo in Regione.
Posso capirlo per Maria Sandolo e per Franco Ambrosino che hanno aderito rispettivamente a Fratelli d’Italia e alla Lega che sono partiti di opposizione, per essere sostenuti nella loro azione di opposizione in Consiglio Comunale.
Ma è inspiegabile che esponenti di maggioranza scelgano di entrare in un partito di opposizione a Ponza e in Regione.
Questa cosa va chiarita, approfondita! Se passa sotto silenzio, se sarà accettata passivamente dagli altri uomini di questa maggioranza, se la lasceremo al giudizio dei commenti già sfiduciati dei cittadini, se assisteremo come spettatori disinteressati al regolamento di conti nel partito di Fratelli d’Italia e al naturale sfaldamento della maggioranza di governo, a perdere non sarà D’Amico o Tiero, a perdere non saranno Ferraiuolo e la sua maggioranza, ma a perdere saremo anche noi che l’avremo accettata passivamente.
Riporto anche un link alla pagina Fb di Danilo D’Amico:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2115399215166150&id=100000882759847