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Ponzaracconta si conferma sempre più un sito piacevole da leggere e, secondo me, l’inverno fornisce argomenti più profondi su cui confrontare i propri pensieri, condividerli o approfondire qualche storia personale intrisa di fantasia o di verità.
Mi è capitato leggere pezzi che mi hanno catapultata dentro sentimenti forti che, tra rabbia, nostalgia e malinconia, hanno spolverato memorie storiche e artistiche.
Mi riferisco a Dante Taddia che già “conosco” per averne letto l’interessante “La Repubblica Partenopea a Ponza”.
Ho seguito il suo commovente racconto sul sito a proposito dell’Olocausto (qui [3]l’ultima puntata). Anche se in attesa dell’ultima parte, posso, fin da ora, dire della commozione che mi ha suscitato la lettura e la convinzione che queste scritture come anche la filmografia relativa, dovrebbero essere ricordate sempre, dall’inizio dell’anno fino alla fine.
Anche a me, la lettura di queste bellissime pagine, scritte con passione e sentimento profondo, ha richiamato film interessanti e lo stesso “Vai e vivrai” nominato da Sandro Russo nei Commenti come anche “Il bambino con il pigiama a righe”, “La vita è bella” e molti altri ancora e libri come “L’amico ritrovato” che io sempre ho letto con tutti i miei alunni in V elementare, il Diario di Anna Frank, il Diario di Etty Hillesum e… persone importanti che hanno salvato molti bimbi ebrei come Irena Sendler a cui ho dedicato una lettera pubblicata su Ponzaracconta (leggi qui [5]), Nicholas Winton che ha salvato altri bambini e poi ancora e ancora…
Volevo complimentarmi con Dante Taddia sia per i suoi scritti che per quella “spolverata magica di teatro” che regala in Tanzania.
Dimenticavo… Auguroni anche al suo piccolo nipotino che compie tre anni!
P.S.
All’inizio ho parlato dell’inverno come stimolo creativo perché, per me, l’estate è come parlare della felicità che basta a se stessa mentre l’inverno la pioggia partorisce poesia – sottolineo… per me! – A tal proposito mi riferisco al bellissimo pezzo di Francesco De Luca sull’isola d’inverno (leggi qui [8]). Ma questa è un’altra storia che parla di altri importanti e bellissimi sentimenti inerenti l’animo umano.