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Taccuino (11). Per te amore mio. Nella casa dei miei genitori c’era una piccola libreria con un registro per annotare i titoli posto sullo scrittoio. Lo studiolo, un po’ buio, precedeva la camera da letto piena di luce filtrata dal balcone in una Santa Maria mai in ombra. Di quei libri, andati dispersi in gran numero tra un trasloco e l’altro, dopo aver preso l’odore di svariate case, ne custodisco gelosamente uno. Storie e altre storie di Jacques Prévert, edito da Feltrinelli nel 1966; uno dei rari, se non l’unico, libro di poesie dei miei che abbia avuto per le mani. Le canzoni più corte… L’uccello che mi canta nella testa Per te amore mio Sono andato al mercato degli uccelli *** Pour toi mon amour Je suis allé au marché aux oiseaux Da Wikipedia, l’enciclopedia libera Jacques Prévert nasce il 4 febbraio nel 1900 da famiglia borghese, benestante. In Bretagna trascorre alcuni anni della sua infanzia; Prévert si dimostra fin dalla più giovane età amante della lettura e dello spettacolo. Nel 1920, il giovane inizia il servizio militare e raggiunge il suo reggimento prima a Lunéville, dove conosce “Roro”, un ragazzo di Orléans, e il pittore dadà Yves Tanguy e con essi forma un affiatato trio.
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