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I “Guarini”di Silverio Guarino . Anche l’ultimo fine settimana, domenica 23 ore 18.00, prima che arrivasse il temuto Levante, ho percorso la Panoramica, la mia solita passeggiata; davanti alla centrale elettrica ho fatto la conoscenza con una bellissima ed elegante asina che cercava solo carezze; più avanti ho salutato la colonia felina di Gaetano; ho incontrato per strada l’immarcescibile Rossano che si allenava, così come Tommasino che rodava i suoi polmoni e per finire zio Giosuè che si fermava alla “Linguana”, prima di tornare indietro. Su “i Guarini” la sorpresa: una discarica a cielo aperto, che potete vedere nelle foto allegate e che hanno suscitato malessere e dispiacere nel mio animo ferito. Mi chiedo: da quanto tempo e per quanto tempo rimarrà questo spettacolo indecoroso nella località che porta il mio cognome? E’ più scomodo mettere i rifiuti ingombranti in queste due ultime località, mi si dirà (e lo capisco perfettamente) ma allora provvediamo a ripulire periodicamente e costantemente il luogo identificato come “discarica”, così da non far girare nella tomba le ceneri di mio padre Francesco Guarino, così come pure quelle di quell’Amedeo Guarino che aveva messo in riga l’Avvocato Agnelli! Nel frattempo girano solo “altre cose” ai discendenti “Guarino”. Foto di Annamaria Piscopo 2 commenti per I “Guarini”Devi essere collegato per poter inserire un commento. |
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Caro Silverio io penso che tu ti sarai scandalizzato perché l’amministrazione non sappia provvedere ma, io che sono sempre uno molto critico con tutti gli amministratori ti dico: è il ponzese che è indomabile!
Pensa caro Silverio, io abito in zona Guarini e ti dico che i nostri compaesani sono capaci di abbandonare i rifiuti ingombranti già il giorno dopo che questi sono stati tolti.
Tu dirai che bisogna organizzare la raccolta dei rifiuti ingombranti casa per casa!
Certo si potrebbe fare… Ma come agire con gli indomabili che producono rifiuti ingombranti come se fossero una fabbrica di Ikea e li distribuiscono lungo la Panoramica per dimostrare di essere arrivati ad un certo livello di capacità consumistica?
Ognuno mette in mostra quello che ha per dimostrare quello che è!
Caro Vincenzo,
ma figuriamoci se mi sono scandalizzato con l’attuale amministrazione che ho sostenuto in campagna elettorale e che merita tutta la mia stima e comprensione!
Riesco invece “ancora” a stupirmi di come gli abitanti dell’amato scoglio possano arrivare a quei livelli di abbrutimento che le foto mostrano e che tu giustamente rilevi con le tue parole.
Né a dire:”…parlare alla suocera affinché la nuora intenda”, perché queste nuore sono completamente sorde (o assordite?).
Per le mutazioni genetiche degli abitanti dell’amato scoglio, da me prospettate, ti invito a leggere il mio prossimo contributo che la redazione prima o poi pubblicherà.