riportiamo da lunanotizie.it – Radioluna questo interessante articolo frutto di un’intervista di Roberta Sottoriva al prof. Adriano Madonna
Stella su gorgonia rossa
Cavallucci e stelle marine da Gaeta a Ponza: “Guardare ma non toccare”
Latina – Da quanto tempo non vedete un cavalluccio marino a Latina Lido, piuttosto che al Circeo o Terracina? “Questo pesce dalle strane sembianze è diventato effettivamente una presenza abbastanza rara – spiega il biologo marino di Gaeta, Adriano Madonna – a causa di qualche squilibrio biologico; di certo quando nasce è un boccone facile per altri pesci. Nei fondali delle isole Pontine, ma anche al Circeo con un po’ di fortuna se ne vedono ancora, attaccati alle praterie di Posidonia”.
Ippocampo
Echinaster sepositus su sabbia
Marthasterias glacialis
Meno rara nei fondali pontini, è la stella marina, vittima, troppo frequentemente, di una pratica da evitare: l’essiccazione, per farne un oggetto da tenere in casa. “A mare, e in genere nell’ambiente, vale la regola: guardare ma non toccare. Un atto sconsiderato – dice Madonna – o anche un gesto compiuto con leggerezza, può distruggere un equilibrio che la vita ha impiegato anni a trovare”.
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Le foto pubblicate, scattate tra Gaeta e le isole Pontine, sono gentilmente concesse da Adriano Madonna.
Da luna.notizie.it del 16 luglio: Cavallucci e stelle marine da Gaeta a Ponza: “Guardare ma non toccare”