riceviamo in redazione e pubblichiamo
.
Nella nostra bella e preziosa isola continuano a verificarsi episodi di barbarie urbana.
Mentre il Comune si è impegnato economicamente con la doppia raccolta quotidiana, sette giorni su sette, per sopperire alle carenze del contratto che abbiamo trovato con la Diodoro Ecologica – tutto incentrato sul porta a porta ed ancora non praticabile per il permanere del sequestro dell’area di Monte Pagliaro – e contemporaneamente si stanno facendo continui solleciti alla detta Società per far migliorare lo spazzamento stradale. …
Mentre gli operai del Comune lavorano sodo sotto il sole …..
Intanto che molti cittadini operosi, rispettosi e consapevoli, si affannano a pulire non solo i loro terrazzi ma anche la strada davanti la propria abitazione, arrivando alcuni a diserbare e biancheggiare le proprie strade vicinali…
Frattanto che la Protezione Civile sorveglia notte e giorno per prevenire gli incendi (per questo abbiamo anche un presidio dei Vigili del Fuoco) e atti di vandalismo…
Senza dimenticare i volontari che si sono affannati nei mesi scorsi a contribuire a ripulire intere aree disseminate di ogni genere di ingombranti o la Life Ponderat che è andata a ripulire la spiaggia di Palmarola…
A fronte quindi di una maggioranza di persone, ponzesi e non, che amano e sono consapevoli del valore del proprio territorio, devo lamentare l’ignoranza, l’arretratezza, la scostumatezza e stupidità di alcuni soggetti che senza il minimo ritegno lasciano, dove capita, buste con ogni genere di spazzatura, bicchieri di plastica, bottiglie… e non basta: vicino ad alcuni cassonetti sono apparsi ancora una volta televisori, materassi ed altro, quando è stato detto un milione di volte di attendere l’arrivo degli scarrabili dedicati alla raccolta periodica degli ingombranti.
Per non parlare dell’indecenza delle deiezioni canine per strada o degli oli usati affioranti nel porto o che vanno a danneggiare il depuratore.
A quest’ultimo riguardo, sappiano gli sconsiderati che lasciano vagare liberamente i propri cani o che non raccolgono le deiezioni degli stessi, che sono state date precise disposizioni alla Polizia Locale di fare indagini e vigilanza al fine di punire con pesanti multe coloro che non rispettano le norme regolamentari o quelle dell’ordinanza sindacale emesse al riguardo.
Nelle ultime due notti poi si, sono verificati degli episodi – come vogliamo definirli: criminali? di sabotaggio? –
Qualche spregevole individuo due notti fa ha tagliato i fili al semaforo di Santa Maria e la scorsa notte (non sappiamo se si tratta sempre della stessa mano) ha dato fuoco ai cassonetti in zona Chiaia di Luna, dove sono intervenuti prontamente sia i VV.FF. che i volontari della Protezione Civile.
Alcune persone dicono che questi comportamenti barbari si sono sempre verificati e non ci si può far nulla (mentre la mia amministrazione, dissente fortemente da questo modo di pensare); qualcun altro adombra il sospetto che in alcuni casi si possa trattare di “sabotaggi politici” volti a poter tacciare poi l’amministrazione di incapacità (non voglio neppure prendere in considerazione che si possa arrivare a simili bassezze).
La maggioranza dei cittadini, quella silenziosa e operosa, dice semplicemente basta!
La mia voce e di tutta l’Amministrazione è tutt’uno con la loro: basta inciviltà! basta azioni indecenti e vergognose!
Sono e saranno messe in atto tutte le azioni possibili di sorveglianza.
Le forze dell’ordine, alle quali va tutta la nostra stima, sono già al lavoro. Noi chiediamo anche l’aiuto dei tanti cittadini irreprensibili che amano la nostra isola.
Gli incivili, i barbari vanno isolati, nonché stigmatizzato e sanzionato il loro comportamento.
Solo con la collaborazione dei tanti sarà possibile ottenere i risultati significativi indispensabili per una civile convivenza sempre e non solo nella criticità dei mesi estivi.
Biagio Vitiello
16 Luglio 2018 at 20:32
Caro Franco,
Hai lanciato non uno, ma diversi appelli di cui uno, mi sembra, un messaggio “subliminale”.
Se fossi stato sindaco, io non avrei fatto alcuno appello come quello di chiedere ai cittadini di vigilare su questi atti delinquenziali, perché a questo scopo ci sono le forze dell’ordine che devono vigilare.
Io se fossi stato il capo del paese avrei agito, senza proclami, mettendo le telecamere di sorveglianza, come si fa in tutti i comuni; esse non hanno un eccessivo costo di istallazione e manutenzione, ma se pure lo avessero sarebbe bastato tagliare qualche spesa inutile (come tante manifestazioni estive di poco conto e molto dispendiose).
Poi ci fai l’appello (subliminale) sulla “munnezza”… ma non è che ti stai buttando avanti per poi aumentarcela ancora una volta?
Caro Franco, dato il mio continuo contatto con la gente, io ascolto molte persone che vengono in comune per avere un incontro con te, ma moltissime volte non sei disponibile ad un semplice colloquio con i tuoi concittadini (e più di qualche volta è capitato anche a me), perché – ci rispondono – sei sempre molto impegnato. Ma non potresti istituzionalmente dedicare tre ore in una settimana ad incontrare i cittadini e ascoltare le loro istanze?
Altra cosa che mi interessa farti sapere è che la tua amministrazione non permette (senza adeguato motivo) l’accesso agli atti, e questo fatto è molto grave.
Tu sai benissimo che non sono diventato (né mai diventerò) amico o fiancheggiatore dell’ex sindaco o della sua squadra; mi conosci abbastanza bene “per i nostri trascorsi politici”, e sai che sono libero e indipendente, ed esprimo sempre liberamente la mia opinione.
Un caro saluto, alla prossima.
Biagio