Ambiente e Natura

Poesie migranti

di Rinaldo Fiore

.

Sono un veliero che a gonfie vele solca le onde del mare Mediterraneo alla ricerca di persone da salvare; ma è solo un sogno perché non ho velieri, ho paura del mare ed ho paura di quello che non conosco.
Io però il mio dovere di cittadino del mondo l’ho fatto. L’ho fatto scrivendo poesie in omaggio dei migranti disperati e speranzosi: a loro, e a chi ha mente e cuore per donarsi, invio queste poesie…

Bianche farfalle

Bianche farfalle freneticamente
battono l’ali
bagnate d’acqua di mare
e pian piano affondano
immobili
scivolando di qua e di là
nei bui fondali
assieme a tante altre
piccole farfalle…
Non un grido né un respiro
agita il mare ingrossato
da lacrime amare
di padri e madri lontani
di farfalle
violate
da ignoranza e violenza.
Ma non preoccupiamoci…
è solo un’altra tragedia umana
di noncuranza senza fine…

 

Siria

Bambini che dormono
in braccio a mamma o papà.
Bambini accasciati
da un sonno profondo
in braccio a tanti mamme e papà
E noi ci chiediamo di chi è la colpa!
Non dobbiamo cercarli lontano,
son dentro di noi, accanto a noi,
siamo noi che reggiamo il destino
dell’Umanità!
Portiamo in spalla chi preme il grilletto
e massacra bambini inermi
colpevoli di essere nati…

 

Sogno e realtà

Dov’è? Dov’è l’Umanità?
Dispersa, abbattuta violata!
Dove è finita la nostra Umanità!
Ogni giorno è un giorno uguale,
figli perduti, ammazzati
e nessuno comprende il perché!

Voglio tornare nella mia terra
in mezzo ai campi di grano
alle patate sotto la cenere
alle note dell’incudine
all’odore delle stalle,
al bicchiere di vino cotto!

Voglio tornare alla povertà
quando il pane odorava di sudore
e l’acqua scorreva ad ore,
al sapore del rame della tina!
Rivoglio la mia vita
piena di speranza e d’amore…
forse nascondo la realtà, forse sogno…

Che mi succede?

“Drin…drin…pronto nonno,
veniamo da te a pranzo!”
“Oh sì amore di nonno…”

Grida lontane

Dal fondo del mare
salgono grida
di bimbi e di mamme e papà…
Nel fondo del mare
i bimbi e le mamme e i papà
di terre lontane
terre africane
son pasto dei pesci
e gridano gridano… invano!
Nelle spiagge affollate
bimbi mamme e papà
prendono il sole
e non sentono grida
di un mondo che muore…

Clicca per commentare

È necessario effettuare il Login per commentare: Login

Leave a Reply

To Top