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Military Museum: Call internazionale per l’ex Batteria militare di Capo d’Orso in Sardegna

a cura della Redazione

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Abbiamo cominciato a conoscere l’Agenzia del Demanio da quando, interessandoci alle sorti del faro della Guardia, l’abbiamo seguita nella preparazione e nella pubblicazione  dei vari bandi di Valore Paese-Fari di cui il secondo ha riguardato, appunto, il “nostro” faro. Successivamente, sempre nell’attività di recupero e valorizzazione dei tanti pregevoli beni statali che, sparsi lungo tutto lo stivale, sono in rovina o caduti in abbandono, abbiamo avuto modo di conoscere altre iniziative come Valore Paese-Cammini e Percorsi e Valore Paese-Dimore.

Call internazionale per l’ex batteria militare di Capo d’Orso in Sardegna è qualcosa di nuovo; è l’invito rivolto ad architetti, ingegneri ed artisti, con un montepremi di 10.000 euro al 1° classificato, a presentare un progetto di idee per trasformare l’ex batteria militare in un museo della storia militare, della marina e della navigazione.
Nel mare prospiciente questa fortezza nascosta tra le rocce di Capo d’Orso un tempo c’erano le navi da guerra mentre oggi ci passano gli yacht (interessante l’articolo Fortezza Capo d’Orso [2] pubblicato su Sardegna abbandonata).

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Di seguito il comunicato ricevuto in Redazione dall’ufficio stampa dell’Agenzia del Demanio

Military Museum: Call internazionale per l’ex Batteria militare di Capo d’Orso in Sardegna
26 marzo 2018

Prende il via ufficialmente oggi il Concorso internazionale di idee per trasformare la Batteria militare di Capo d’Orso a Palau (OT) in un museo della Storia Militare, della marina e della navigazione indetto da Agenzia del Demanio e YAC – Young Architect Competition (1)La Call Military Museum nasce dall’ idea che esistano luoghi nei quali la storia ci parla con maggiore vigore, spazi in cui la memoria assume una dimensione fisica, quasi tangibile, e il ricordo del passato sia straordinariamente attuale. La batteria militare di Capo d’Orso è uno di quei luoghi: qui le guerre sono finite, i soldati se ne sono andati, ma sono rimaste le caserme, le postazioni di tiro, gli arsenali che oggi possono dare origine ad un museo attrattore per i milioni di turisti che ogni anno affollano le coste della Sardegna, e nuovo simbolo di una civiltà di pace e solidarietà. Il concorso offre quindi ad architetti, ingegneri, designers, artisti e progettisti l’opportunità di disegnare il più importante centro di scoperta della Storia Militare: la sfida terminerà il prossimo 20 giugno, con un montepremi per il 1° classificato di 10 mila euro. In giuria, tra gli altri, Rossana Hu dello studio Neri&Hu Design, Fuensanta Nieto dello studio Nieto Sobejano e Livia Tani dell’Ateliers Jean Nouvel.

 

(1) YAC è un partner con cui l’Agenzia ha già condotto importanti iniziative come la Call dedicata al Faro di Murro di Porco a Siracusa, quella per il Castello di Roccamandolfi in Molise e quella ancora in corso dedicata alla riqualificazione del Forte di Santa Caterina a Favignana.

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