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Gastroenterologia, di Luigi Aprea

recensione di Silverio Lamonica

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Il dr. Luigi Aprea ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha frequentato numerosi corsi di aggiornamento sulle malattie dell’apparato digerente presso la Scuola Medica di Bologna ed ha partecipato a numerosi convegni e simposi sulla gastroenterologia. Già ufficiale sanitario e medico di base a Ponza, è specializzato in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva e in Malattie del Fegato e del Ricambio, come viene precisato sulla controcopertina della sua recentissima pubblicazione.

Oltre alla profonda stima, altri particolari mi legano al dr Aprea già mio medico di famiglia: entrambi ponzesi, entrambi nati il 25 aprile assieme ad una certa signora Iodice, perciò non sveliamo l’anno in cui quasi simultaneamente, a Ponza, noi tre venimmo alla luce.

“Gastroenterologia” – Caramanica Editore 2018 – è un saggio scientifico, la cui terminologia essenziale è familiare solo agli “addetti ai lavori”, tuttavia moltissime parti delle circa quaranta malattie dell’apparato digerente, trattate in 206 pagine, risultano molto chiare anche ai “profani della materia” come me, perché presentate in una forma molto semplice ed accessibile . Alcune patologie esposte sono corredate da lineari disegni a matita che ne specificano meglio l’argomento.

Dando un’occhiata alla bibliografia, l’autore ha basato la sua ricerca su autorevoli testi che trattano in modo specifico tale importante branca della medicina che solo a partire dagli anni ’70 del secolo scorso “ha destato interesse nella classe medica” come si evince dal testo. Però nel saggio viene messo in risalto che solo a partire dagli anni ’80 ci fu una svolta decisiva in tale campo, con i ricercatori australiani Barry Marshall e Robin Warren (entrambi insigniti del Premio Nobel per la medicina nel 2005): scoprirono l’ Helicobacter pylori o Elicobatterio come causa di malattie gastriche, cancro compreso. Marshall addirittura fece da cavia: ingerì una grande quantità di quei batteri che assieme a Warren aveva coltivato in laboratorio, per dimostrare che proprio quello era la causa di determinate malattie gastriche!

Nei vari argomenti trattati, dall’ulcera gastrica al cancro colorettale, alla pancreatite acuta, tanto per citarne alcuni, non mancano gli aspetti relativi alla sintomatologia, diagnosi e terapia, esposti con grande chiarezza, che fanno di questo saggio un prezioso manuale per tutti.